Rigore Lazio, Rimedio: "Mi sembra eccessivo che Guida abbia spinto il VAR a concederlo per..."
Il giornalista RAI ha commentato quanto successo ieri a San Siro dopo le polemiche relative alla designazione di Guida come AVAR

Nella 37^ e penultima giornata di Serie A non si è ancora conclusa la lotta scudetto con le distanze che restano invariate tra Napoli e Inter con l'ultima giornata che sarà determinante per la consegna dello scudetto. Ieri sera, però, l'Inter di Simone Inzaghi ha sfiorato il sorpasso in classifica ai danni dei partenopei, fermati sullo 0-0 dal Parma, ma è stata beffata dalla Lazio praticamente al 90' con il rigore trasformato da Pedro e che ha mandato su tutte le furie i nerazzurri. Intanto il giornalista RAI, Alberto Rimedio, ha fatto il punto della situazione in modo particolare dopo che i nerazzurri hanno scelto il silenzio stampa dopo il match con la Lazio.

Rimedio sulla designazione di Guida come AVAR
"C'è una ricostruzione della Gazzetta dello Sport secondo la quale il silenzio stampa dell'Inter sarebbe legato alla protesta per la designazione di Guida come AVAR. Guida, che è di Torre Annunziata, un mese fa aveva dichiarato di non sentirsela di arbitrare il Napoli perché voleva girare tranquillo per strada, per lui e per la famiglia, lasciando intendere che se avesse dovuto prendere una decisione contro il Napoli, questo avrebbe potuto procurargli problemi personali".
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Rimedio: “L'Inter contesta la designazione di Guida come AVAR”
"L'Inter contesta la designazione nel ruolo di AVAR di Guida, il VAR poi è stato determinante per la concessione del rigore del 2-2. Permettetemi una considerazione personale: al di là del fatto che la designazione di Guida è stata un po' discutibile, il VAR era Di Paolo, l'ultima parola ce l'ha Di Paolo che è forse il miglior VAR in Italia. Ritenere che Guida abbia spinto Di Paolo per prendere una decisione contro l'Inter e a favore del Napoli per favorire il Napoli e per evitare problemi personali di sicurezza quando torna a Napoli mi sembra eccessivo".