A mesi di distanza dall’epico doppio scontro in Champions, il fuoriclasse ha espresso un rammarico: l’Inter incassa la sentenza
Certo, il successivo epilogo rischia di aver macchiato il ricordo della grande impresa compiuta. C’è perfino chi, a posteriori, ha asserito che sarebbe stato meglio non arrivarci in fondo, se poi il risultato sarebbe stato un’umiliazione che, a livello di scarto nel punteggio, non ha avuto precedenti nella storia delle finali di Champions League.

La verità però, al netto della cocente e legittima delusione del momento dopo il match col PSG, resta una: l’Inter in semifinale ha scritto una delle pagine più belle di sempre della sua storia europea.
Protagonista dell’epico doppio confronto col Barcellona di Yamal e Raphinha, la Benemaata riuscì, con un’incredibile forza di volontà e con una comprovata capacità di soffrire, prima ad agguantare i supplementari grazie alla prodezza a tempo scaduto di Francesco Acerbi, e poi a piegare definitivamente la resistenza dei catalani col bel gol di Davide Frattesi ai supplementari. Una rete che fece definitivamente esplodere San Siro, regalando ai nerazzurri il sogno della seconda finale di Champions degli ultimi tre anni. Peccato che sia finita nel modo che tutti tristemente ricordano.
Pedri a gamba tesa sull’Inter: la sentenza del fuoriclasse
A proposito delle due incredibili semifinali disputate – e del club uscito vincitore dalla contesa – uno dei fuoriclasse del Barça, lo straordinario Pedri, è tornato sulla sfida parlando ai microfoni di ‘France Football’.

Dalle sue parole non è emerso solamente un rammarico, ancora vivo, per la grande occasione gettata al vento dalla sua squadra, ma anche una convinzione ben precisa. Radicata nel suo pensiero e non esattamente lusinghiera nei confronti dell’Inter.
“Penso che noi e il PSG siamo due squadre con uno stile di gioco simile: sarebbe stata una finale molto combattuta“, ha esordito il catalano. “La squadra che avesse avuto più possesso palla avrebbe dominato l’altra, ma poiché ciò non è accaduto, nessuno può sapere cosa sarebbe successo. L’anno prossimo ci riproveremo“, ha concluso Pedri.
Appare ancora fresco, quindi, il doloroso ricordo che tutto l’ambiente barcellonista ha soprattutto della serata di San Siro. Un match che, come in molti ricorderanno, fu condito anche da una serie di feroci polemiche per un arbitraggio che, a detta del club catalano, avrebbe sfavorito la squadra di Hansi Flick nei momenti chiave della sfida. Compreso, anzi soprattutto, a causa del presunto fallo commesso da Denzel Dumfries pochi secondi prima dell’assist vincente per il gol del momentaneo 3-3 di Acerbi.