La stagione di calcio europeo è ufficialmente terminata con la vittoria della Spagna in finale con l’Inghilterra. Euro 2024 è stato dominato in tutto e per tutto dalla nazionale spagnola, vincendo ogni partita e dimostrandosi superiore a tutte le federazioni che ha incontrato lungo il cammino.
Prima che la competizione avesse inizio, la Spagna era tra le favorite, preceduta però da nazionali come Inghilterra, Francia e Germania. La Roja ha ribaltato ogni pronostico, battendo sul campo federazioni forti quali Italia, Germania, Francia e l’Inghilterra nella finale.
L’UEFA ha stilato la migliore formazione dell’Europeo appena concluso, ovviamente più della metà dei calciatori presenti sono spagnoli.
Top 11 di Euro 2024: la difesa
In difesa troviamo l’unico calciatore di Serie A riconosciuto tra i migliori dell’Europeo. Questi i giocatori scelti dall’UEFA:
Mike Maignan (Francia)
Kyle Walker (Inghilterra), Manuel Akanji (Svizzera), William Saliba (Francia), Marc Cucurella (Spagna)

Top 11 Euro 2024: il centrocampo a tinte spagnole
Il reparto centrale è completamente spagnolo; scontata la presenza di Rodri candidato al pallone d’oro, affiancato da altri due compagni. Il grande assente è Jude Bellingham, uno dei migliori dell’Inghilterra, ma durante la competizione non ha dato il massimo.
Daniel Olmo (Spagna), Rodri (Spagna), Fabian Ruiz (Spagna)

Top 11 Euro 2024: l’attacco
Anche in attacco a dominare la top 11 è la Spagna, con una sorpresa tedesca, un calciatore che si sta dimostrando sempre di più un campione. Assente Kylian Mbappè, per lui un Europeo di basso livello a causa dell’infortunio al naso.
Lamine Yamal (Spagna), Jamal Musiala (Germania), Nico Williams (Spagna)

Chi ha votato per la top 11? I nomi
A stabilire i migliori 11 giocatori dell’Europeo è stato il team UEFA composto da 12 ex giocatori e allenatori:
Aljoa Asanovic (Croazia), Rafel Benítez (Spagna), Frank de Boer (Paesi Bassi), Packie Bonner (Repubblica d’Irlanda), Fabio Capello (Italia), Jean-François Domergue (Francia), Avram Grant (Israele), Aitor Karanka (Spagna), Ioan Lupescu (Romania), David Moyes (Scozia), Michael O’Neill (Irlanda del Nord), Ole Gunnar Solskjær (Norvegia).