
Esordio vincente per i campioni d’Italia, che a Verona soffrono ma alla fine la spuntano con Bernardeschi. Crollo Inter col Sassuolo, vittorie esterne importanti per Napoli e Roma
– di Calogero Destro –
Solita Juve, solito inizio di campionato. I bianconeri non convincono ma vincono, sempre e comunque: il 3-2 del Bentegodi, di fronte ad un Chievo non certo irresistibile, non è forse il risultato che ci si aspettava dalla gara d’esordio di CR7 nel campionato italiano. Dopo un inizio folgorante, caratterizzato da un’ottima circolazione e giocate di qualità, la squadra di Allegri ha infatti abbassato ritmi e concentrazione, andando addirittura sotto (2-1,) per poi riuscire a ribaltare la situazione nel finale, grazie alla zampata di Bernardeschi. L’ultimo 3-2 esterno rievoca ricordi dolcissimi, per i tifosi bianconeri, i quali avevano immaginato un inizio di stagione diverso, magari condito da uno o due gol dell’asso lusitano, che ha fatto la sua partita ma non ha incantato. Ci sarà tempo e modo per rifarsi. Fa rumore la caduta dell’Inter a Reggio Emilia, dove un rigore di Berardi nella prima frazione basta per piegare i nerazzurri. Leassenze di Nainggolan e Skriniar o le precarie condizioni dei croati reduci dal Mondiale, non possono servire da giustificazione per un k.o. dai contorni abbastanza netti. La rosa allestita per Spalletti è di livello altissimo e non può certo limitarsi a creare una o due occasioni in 90′ contro un avversario sì tenace e ben organizzato, ma comunque di livello palesemente inferiore. Il tempo dei processi, però è lontano: è solo la prima partita di un campionato lunghissimo. Vincono invece Napoli e Roma. I partenopei fugano subito i dubbi causati da un mercato poco roboante sbancando in rimonta l’Olimpico contro la Lazio (25′ Immobile, 45+2′ Milik, 59′ Insigne) e si confermano squadra di altissimo livello. I ragazzi di Di Francesco espugnano invece Torino all’89’, grazie al sinistro magico di Edin Dzeko. Gli altri risultati- Il ritorno del Parma in Serie A dopo una risalita storica e mille polemiche si apre con un pareggio: il 2-2 con l’Udinese, dopo il doppio vantaggio, sa di beffa per la squadra di D’Aversa. Un gran gol di Kurtic, nel finale, regala il derby emiliano alla Spal, rendendo amaro l’esordio casalingo del Bologna di Inzaghi. Tre punti importanti anche per l’Empoli di Andreazzoli, che con Krunic e Caputo piega il Cagliari.