Juventus, Zazzaroni: “Gli esuberi non hanno fretta di andare via e Chiesa…”

Dalle pagine de Il Corriere dello Sport il giornalista Ivan Zazzaroni è tornato a parlare del mercato della Juventus. Rivoluzione in casa della Vecchia Signora, Giuntoli e Thiago Motta hanno un progetto ben chiaro.

Oggi alle ore 14 ci sarà la presentazione del neo tecnico bianconero, in cui verrà molto probabilmente annunciato anche l’addio di Adrien Rabiot dopo che il francese avrebbe rifiutato un’offerta clamorosa per il rinnovo.

Un altro nodo da sciogliere sarà poi quello di Federico Chiesa che tra pochi giorni sposerà la sua compagna a Grosseto.

Mercato Juventus, i piani di Motta

Ecco le parole di Ivan Zazzaroni sul mercato della Juventus:

Ma il punto non è l’ipotetica rinuncia della Juve a Koop, o il rispetto che comunque si deve all’Atalanta, bensì la presenza in organico di Chiesa, Rugani, Szczesny e degli altri giocatori che pare non figurino nei piani di Thiago Motta. 

Perché dico questo? Perché i calciatori che ho elencato non hanno fretta di andar via, avendo il coltello dalla parte del manico e, per inciso, risultando meno appetibili oggi rispetto alla fine di agosto. 

Colpa, o merito, dei contratti firmati in tempi lontani (Chiesa, Szczesny, McKennie) o più recenti (Rugani). 

 

Juventus, il punto su Federico Chiesa

Ecco le parole del giornalista sportivo sul futuro di Chiesa:

Federico Chiesa
Chiesa Juventus

Un esempio: Chiesa, scadenza giugno 2025, guadagna 500mila euro al mese, costo doppio per la società. 

In questo periodo di magra e con i grandi compratori (Premier e arabi) improvvisamente seduti, non è semplice per lui – valutato 20 milioni – trovare altri disposti a garantire uno stipendio di pari livello. 

Se però dovesse ritrovarsi “invenduto” a fine agosto, Fede si presenterebbe all’acquirente con un milione in meno da pagare (luglio e agosto già incassati), oltre all’urgenza per il club di cederlo per non perderlo a zero”. 

LEGGI ANCHE: Juventus, Cannavaro tuona: “Perché vendere Chiesa? Ecco con chi dare fastidio in Europa”

 

Gestione cookie