Inter inarrestabile, Tuttosport: “Numeri da Barcellona di Guardiola o da Manchester City”

L’Inter continua la sua straordinaria cavalcata nel campionato 2024, aggiudicandosi la decima vittoria consecutiva contro il Lecce. La squadra di Simone Inzaghi sembra aver adottato uno stile di gioco vincente, i cui numeri richiamano le gesta delle grandi squadre europee, come il Barcellona di Guardiola o il Manchester City.

I nerazzurri dominano anche a Lecce

Con la vittoria ottenuta a Lecce, l’Inter ha impresso 21 vittorie su 25 partite di campionato, dimostrando una straordinaria efficacia sotto porta con 63 gol fatti. Non meno impressionante è la difesa nerazzurra, che ha subito solo 12 gol, mantenendo la porta inviolata in ben 16 occasioni, come confermato dal clean sheet ottenuto nell’ultima partita.

Il tecnico Simone Inzaghi si è rivelato un abile stratega, applicando un turnover pressoché integrale nella formazione nerazzurra. Sette cambi rispetto all’ultima partita contro l’Atletico Madrid hanno evidenziato la profondità della rosa interista. Inzaghi ha saputo gestire anche le difficoltà legate all’attacco influenzale, che ha costretto il portiere titolare Sommer a dare spazio a Audero, il quale ha brillantemente esordito anche in Serie A.

Tuttosport e il paragone con le ‘grandi’

Il commento di Tuttosport sottolinea l’eccezionalità di questi risultati, paragonandoli ai fasti del Barcellona di Guardiola e del Manchester City. L’Inter, con il suo gioco spumeggiante e le numerose vittorie, sembra aver trovato la formula vincente sotto la guida di Inzaghi. La squadra milanese si candida così a diventare una delle protagoniste indiscusse di questa stagione calcistica.

“Con quella in Salento, il pallottoliere segna 21 vittorie in 25 partite di campionato con 63 gol fatti (e 12 subiti: ieri un altro clean sheet il 16°): numeri da Barcellona dei bei tempi o da Manchester City, resi ancora più scintillante dal turnover pressoché integrale attuato da Simone Inzaghi. Sette i cambi rispetto all’Atletico, complice pure l’attacco influenzale che ha messo ko Sommer regalando ad Audero l’esordio nerazzurro pure in Serie A”.

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