
La squadra di coach Martino fa due su due e dopo l’esordio vincente a Verona batte anche Imola nel primo derby stagionale. Sugli scudi Cinciarini e Leunen
Un esordio perfetto a Verona e il bis servito anche nella prima in casa, davanti al pubblico in festa del PalaDozza. Due su due per la Fortitudo Bologna, che alla prima stagionale di fronte all’inimitabile calore del proprio popolo, batte una buona Imola (adesso allenata dall’ex rosetano Di Paolantonio) 90-79. La Effe, dopo un avvio difficile, caratterizzato da soli due punti (due liberi di Rosselli) nei primi 3′ e 30″ di gara, ha poi tenuto sempre in mano la partita, nonostante Simioni, l’ex Fultz (11 punti per lui) e soci non abbiano mai mollato. Ottimi esordi per Sgorbati e Benevelli, che hanno cambiato l’inerzia del match, nel primo quarto, entrando dalla panchina. Ancora out Mancinelli e senza Hasbrouck, a referto ma mai sul parquet a causa di un fastidio muscolare, la continuità offensiva dei biancoblù non si è mai arrestata, tranne che per un breve passaggio a vuoto causato dalla ben congeniata zona Di Paolantonio nel terzo periodo, che ha permesso ad Imola di riavvicinarsi fino al -5. A fine gara, saranno addirittura cinque i giocatori in doppi a cifra per i padroni di casa (Cinciarini 24, Leunen, sontuoso, 19, Sgorbati 14, Rosselli 12, Fantinelli 10). Adesso, per la Fortitudo, ci sarà da superare l’esame Treviso in trasferta. Così coach Martino a fine gara: “Felicissimo per questa vittoria, perché ottenuta non al completo, senza Mancinelli, a cui si è aggiunta l’assenza di Hasbrouck. Abbiamo faticato nel primo quarto, quando sapevamo che loro ci avrebbero messo in difficoltà alternando le difese, con la loro zona, ci abbiamo messo un po’ ad adattarci. Ma poi è cresciuta la qualità, abbiamo trovato vari protagonisti con 27 assist e 5 in doppia cifra. Statistiche che mi fanno molto piacere, che dimostrano la crescita della squadra. Sono molto contento perché temevo una Imola che è venuta qui leggera, e noi avevamo solo da perdere. Cinciarini? Si dimostra un valore e non certo un problema, ma anche Sgorbati molto bravo. Ha avuto responsabilità e si è fatto trovare pronto, e tutti hanno mostrato il proprio valore per cui vorrei evitare parlare di singoli. Dobbiamo migliorare sui pick and roll, ma voglio rivedere meglio la partita”.