"La vicenda tamponi non ci coinvolge, ma coinvolge un altro club, la Lazio. Noi siamo qui con la testa per giocare una grande gara e portare a casa la vittoria".
Fabio Paratici ha parlato a DAZN a pochi minuti dal fischio d'inizio della sfida con la Lazio: "Chiesa? Ha avuto risentimento muscolare ieri mattina. Abbiamo provato a vedere come reagiva, ma stamattina non si entiva libero e quindi non è a disposizione".
Il dirigente ha elogiato Morata per quanto sta facendo in questa stagione: "Ci aspettavamo questo perchè lo conosciamo molto bene, lo conosciamo da quanto aveva 20-21 anni. Siamo rimasti sempre in contatto con lui, che è un ragazzo speciale, oltre che un gran giocatore. Abbiamo seguito la sua carriera, ha sempre giocato in grandi squadre e questo è un plus per giocare nella Juventus. Ci aspettavamo che con la maturazione che ha avuto diventasse un giocatore migliore rispetto a quando era già grande giocatore da noi, ma in un'età in cui doveva far esplodere le sue potenzialità".
Paratici ha parlato anche dei protocolli in vigore: "Ci sono normative e protocolli che ci permettono di dare continuità a campionato. Se non si rispettano, è giusto che ci siano autorità che puniscono. Negli ultimi 2 mesi tutte le squadre sono state colpite dal Covid, ma con i protocolli tutte gare di massimi campionati europei, Champions ed Europa League si sono giocate".