Il Milan di Stefano Pioli si prepara a tornare in campo dopo le due sconfitte rimediate nel giro di una settimana: la prima in campionato contro il Napoli e la seconda in Europa League contro il Manchester United.
Ad attendere i rossoneri ci sarà la Fiorentina di Cesare Prandelli in una trasferta che, a detta dell’allenatore, “non è mai semplice per me”. Tra il suo passato nella città della Viola e il dramma di Astori vissuto in prima persona, Pioli ha anticipato in conferenza stampa quali potrebbero essere le sue scelte per quella che sarà un’occasione importante per provare a seguire il passo dell’Inter. “Zlatan sarà titolare. Non so se riesca a tenere i 90 minuti ma abbiamo bisogno di lui”, ha dichiarato Pioli. “Siamo in piena lotta scudetto e a undici giornate dalla fine dobbiamo dare il massimo”, ha poi proseguito l’allenatore.
La disfatta in Europa League è stata sicuramente una batosta per il Milan: “C’è grande dispiacere per il cammino che abbiamo fatto, ma siamo usciti con maggiore consapevolezza delle nostre qualità ma anche del fatto che, a certi livelli, sono i dettagli a fare la differenza”, ha commentato il tecnico dei rossoneri.
Ciò che maggiormente ha influito sulle prestazioni del Milan dell’ultimo mese è stata l’assenza di tanti giocatori per infortuni. Un’infermeria piena che, in alcuni casi, ha precluso la squadra: “Il Milan senza tanti infortuni potrebbe essere tante cose, ma le stagioni sono anche queste qua. Che fosse complicata e impegnativa lo sapevamo già da tempo. Ricordiamo che siamo la squadra che ha giocato più partite ad oggi e stiamo passando un momento difficile. Le ultime prestazioni, però, sono state soddisfacenti e abbiamo perso solo per alcuni episodi. Mi aspetto comunque un gran finale dalla mia squadra”, ha poi concluso Pioli.