Verso Milan-Juventus, Thiago Motta: “Con me gioca chi sta meglio. Vlahovic out assieme a..”

Alla vigilia della delicata sfida che vale la 13esima giornata di Serie A fra Milan e Juventus a San Siro in programma alle 18, ha parlato in conferenza stampa il tecnico bianconero Thiago Motta. Le sue parole: 

Come sono rientrati i giocatori dalla sosta per la nazionale?

Quelli rimasti qui sono andati molto bene, hanno fatto allenamento individualizzato e una partita interessante contro l’Under 17. Anche quelli rientrati sono tornati con grande voglia e concentrazione

Quando può tornare Vlahovic e chi sceglierà al suo posto?

Ancora non so quando tornerà Dusan, domani sicuro non ci sarà. Tutti i miei giocatori hanno caratteristiche diverse e questo mi dà alternative  e soluzioni diverse, vedremo domani. Vlahovic non farà sicuramente parte del gruppo come Bremer, Milik, Nico, Cabal. Stanno impiegando il tempo che serve per recuperare al meglio, ognuno in base alle proprie caratteristiche. Siamo concentrati totalmente su domani

Come mai Mckennie e Fagioli non trovano più spazio ultimamente?

Perché gli altri stanno meglio in questo momento, per questo giocano. Ma anche chi parte dalla panchina è importante e si può essere decisivi anche in 15′, non solo nei 90

Senza un attaccante puro, come cambierà il gioco della Juve?

Gli infortuni fanno parte del gioco, adesso è toccato a Dusan. Giocheremo difendendo insieme e attaccando insieme. Il Milan è collettivamente molto forte, con un allenatore preparato. Dovremo portarla dalla nostra parte, dove conviene a noi e non a loro

Come si ferma un Leao in questo stato di grazia?

Il Milan è fortissimo in transizione, che sia Leao o un altro attaccante tutti hanno qualità e noi dobbiamo giocare compatti senza dare la profondità. Devi affrontare il tuo avversario diretto ma avere sempre l’aiuto del compagno e della squadra

La crescita di Timothy Weah e Pierre Kalulu

In questo momento mi piace tutto quello che fa Weah. Mi piace molto che faccia i gol ma è un giocatore interessante perché dà tante alternative. Gioca a destra e sinistra, è generoso e responsabile. Per quanto riguarda Kalulu, la cosa più importante è che lui ha sempre voluto venire e si è messo subito a disposizione. Sa coprire più posizioni perché è intelligente, a suo modo anche leader. Parla poco ma sempre nel modo giusto. E’ uno di quelli che giocando tante partite riesce a mantenere il livello e non è facile. Lui è capace di farlo

Quanto è stato vicino al Milan questa estate?

Mai stato vicino al Milan

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