Dalle colonne de “Il Giornale“, Tony Damascelli parla delle vicende extra campo della Juventus:
“La situazione è confusa, la Juventus che tutti conoscevamo non esiste più, resta il nome della ditta ma sono cambiati attori e manovratori. Gianni&Umberto sono fotografie del Museum, gli eredi non hanno alcun legame. Sono venuti a mancare i grandi amministratori del passato, Andrea Agnelli si è illuminato di immenso con la superlega ubriacando i conti mal consigliato dai suoi, forse condizionati dalla personalità del presidente.
In un sistema calcio sano, la Juventus dovrebbe essere punita con la retrocessione per poi trascinare a sentenza gli altri club, ugualmente responsabili di pessima ed oscura gestione contabile. La serie B rappresenterebbe la soluzione ideale per la ripartenza, la penalizzazione afflittiva con la stagione in corso è, invece, una bestemmia giuridica per la quale la pena è relativa alla partecipazione alle prossime coppe europee. Meglio sarebbe una pesantissima penalizzazione per il prossimo campionato.
Non c’è da stupirsi, sempre in un sistema sano, i giudici sportivi avrebbero già dovuto presentare le dimissioni. Ci sono i diritti tv da discutere, senza la Juventus diventerebbe una divertente trattativa”.
LEGGI ANCHE: Varriale: “Ho elementi per ritenere che resti sulla panchina, ma c’è una cosa che tutti dovrebbero aver capito…”
Il futuro dell'attaccante serbo sarà lontano dalla Juventus ma solo da gennaio: ecco dove giocherà…
Il Milan sta pensando ad un jolly in attacco, può fare al caso di mister…
ll club partenopeo continua a fare la voce grossa sul mercato: il DS Manna si…
Un potenziale ribaltone in casa Inter sta lentamente prendendo forma: entro fine agosto il big…
Il club bianconero è pronto a servire la beffa ai grandi rivali sull'esterno d'attacco proveniente…