Continuano le polemiche sull'esame farsa di Luis Suarez all'Università di Perugia dello scorso 17 settembre. Esame nel quale l'attaccante dell'Atletico Madrid mostra una scarsa conoscenza della lingua italiana sebbene fosse a conoscenza delle domande: "Io mi chiamo Luis, sono nato a Salto, in Uruguay. Quando avevo 7 anni, poi da Uruguay. Sono sposato con mia moglie da 10 anni, ho 3 figli, una bambina di 10 anni. Io avevo in Barcelon…Barcellona, da 6 anni. Io sono calciatore professionista. A 15 anni cominciare a giocare a calcio. Mi piace tanto stare con la mia famiglia, nel tempo libero gioco alla playstation con i miei figli. Dopo piace molto in Uruguay fare bercue (barbecue), con i miei amici. Con mia famiglia. Stare insieme"
Successivamente in una immagine nella quale è raffigurata una famiglia al supermercato, l'attaccante uruguaiano risponde così: "Ci sono 4 persone. Papà, mamma e bambino e bambine, a fare cibo. A mangiare il bambino porta la cocummella (cocomero)".