Danilo Iervolino vuole rivoluzionare il mondo del calcio. Sono queste le considerazioni del presidente della Salernitana che ha parlato di possibili evoluzioni (criticandone altre) in un’intervista a Il Mattino: “La politica di rigore è obbligatoria. Altrimenti cadono tutti. Anche i grandi club. È necessario, quasi indispensabile, un equilibrio finanziario. Lo dice chi come me ha messo già oltre 50 milioni di capitale nella Salernitana. Io farò sempre gli interessi delle piccole, della Salernitana e dei salernitani. Non mi piegherò mai”.
Iervolino ha poi criticato gli incontri di Lega dando anche delle possibili soluzioni: “L’assemblea di Lega va rimodulata nella metodologia. C’è bisogno di un consiglio più forte con piene deleghe. Affidiamoci a chi lo fa di mestiere. Se in mano a noi i diritti valgono dieci, in mano ad altri valgono venti: questo significa che non valorizziamo sufficientemente il prodotto. Io sono favorevole perché bisogna mettere in sicurezza il calcio italiano. I due/tre miliardi tra equity dei fondi ed il debito che si potrebbe contrarre metterebbero completamente i conti a posto”.
