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Buongiorno raccoglie l’eredita di Kim: ecco come si è preso il Napoli

Il Napoli ha ottenuto un importante pareggio in casa dei campioni d’Italia, un risultato che sicuramente non allunga la classifica, ma che permette alla squadra di rimanere in cima alla classifica fino al rientro dalla sosta nazionali. Gli azzurri sono adesso a +1 sull’Atalanta, che si trova al secondo posto con gli stessi punti di Fiorentina, Inter e Lazio. Il risultato contro l’Inter ha permesso ai campani di tenere il trend contro le principali rivali positivo, inquanto contro Juventus, Milan, Atalanta e appunto il biscione, sono arrivati 3 risultati e un sconfitta. A San Siro ha sbloccato il match Scott McTominay sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Scott McTominay (ph. Image Sport)

Napoli, le prestazioni del centrale impressionano

Nei primi mesi di campionato i partenopei hanno trovato una certezza nelle prestazioni di un giocatore in particolare, ovvero il centrale difensivo arrivato questa estate dal Torino, Alessandro Buongiorno. Il classe ‘99 ha giocato tutte le partite tranne la prima, in cui era infortunato. E’ stato ammonito una sola volta, nella gara contro il Como e ha sempre dato un contributo enorme. La sua fisicità permette al Napoli di essere dominante nei duelli aerei e difficile da scalfire nelle situazioni di uno contro uno. Molto spesso, inoltre, Buongiorno si è reso protagonista di interventi decisivi all’interno dell’aria di rigore, pur partendo da situazioni di svantaggio rispetto all’avversario, come successo anche nella gara contro l’Inter. Al suo fianco sono tronate ad essere brillanti anche le prove di Rahmani, che l’anno scorso è stato uno dei protagonisti in negativo. 

Stefan Posch e Alessandro Buongiorno (ph. Image Sport)

Sorprende poi la sua capacità di lottare su ogni pallone, e di mettere sempre a disposizione dei compagni una grande foga agonistica, elemento che ha enormemente contribuito affinché Antonio Conte lo indicasse come sostituto di Kim.  Il giovane difensore ha quindi assunto un ruolo rilevante all’interno dei meccanismi difensivi della squadra di Conte, ed è sicuramente un punto di riferimento per i compagni e per il mister.

Buongiorno vs Kim, i numeri a confronto

Analizzando la media voti delle prime 11 giornate si può notare che l’attuale difensore centrale del Napoli è superiore al suo fortunato predecessore, infatti Buongiorno ha una media voto di 6,68 contro il 6,09 di Kim. Per quanto riguarda il dato sulle ammonizioni nessuno dei due prevale sull’altro, essendo entrambi fermi ad un solo giallo. L’unico dato a favore del sudcoreano è quello riguardo ai goal, 2 per Kim, 1 per il suo successore.

Kim Napoli

Da questo confronto si evince quindi quanto sia stato importante Buongiorno per il ritrovamento degli equilibri difensivi del Napoli, che adesso può contare su un reparto arretrato solido, coriaceo e duttile, capace di far giocare male gli avversari, o quantomeno di rendere la vita più difficile agli attaccanti.

 

Leggi anche: Di Marzio: “Juve e Napoli su di lui. Su Vlahovic Milan e…”

Simone Basile

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