La notizia più importante di questa settimana di sosta per le nazionali è senza dubbio il ritorno di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma per la terza volta, dopo i primi due mandati del 2009-2011 e del 2019, per tentare di risollevare gli animi dei tifosi ed una stagione già cominciata molto male.

Quello di Ranieri è chiaramente stato un atto di amore, come lui stesso ha dichiarato. Sì perché accettare un incarico del genere, visto soprattutto il contesto, può essere solo roba da “Figlio di Roma”, come sottolineato dai tifosi giallorossi.

Claudio Ranieri
Claudio Ranieri (ph. Image Sport)

Ranieri alla Roma: come cambia la formazione dei giallorossi?

Il neo allenatore della Roma si trova subito ad affrontare una serie di partite non proprio semplici, perché avrà in successione partite contro Napoli, Tottenham e Atalanta; dunque il tecnico di Testaccio dovrà sin dal principio dare una sua impronta ad una squadra che, per utilizzare un eufemismo, non ha una identità ben definita.

Motivo per cui il modulo che sembra più adatto a questa Roma sia il 3-5-2, un modulo che Ranieri non ha usato per la tutta la sua carriera da allenatore, ma in generale comunque sempre presente negli schemi del romano. Di certo, non si vedrà più una Roma che gioca uomo su uomo come quella di Juric, né una Roma amante del fraseggio come quella di De Rossi, bensì una Roma più razionale. Diciamo una via di mezzo.

Ranieri, le certezze e le possibili sorprese nell'undici titolare

Partendo dalla porta, si può tranquillamente affermare che nessuno toglierà la titolarità a Mile Svilar, oramai numero 1 dei giallorossi. La sorpresa, se così la vogliamo chiamare, sarà in difesa, perché come annunciato dallo stesso Ranieri in conferenza, Hummels tornerà al centro di quest'ultima assieme a Ndicka e Mancini, spostando Angelino come esterno a tutto campo sulla sinistra, ed El Shaarawy sulla destra.

La mediana verrà rinforzata da un uomo in più, e sarà composta probabilmente da Cristante, Konè e Pellegrini. Duo d'attacco composto dai soliti Dovbyk e Dybala. Parte più indietro Soulè, che però l'anno scorso aveva ricevuto dolci parole proprio da Sir Claudio:

Quando hai campioni come Soulè, che calcia come Maradona o Zico, devi soltanto applaudire. Questo è il bello per chi viene allo stadio e paga il biglietto

Chissà dunque se l'argentino ex Frosinone potrà scavalcare nelle gerarchie il connazionale e l'ucraino ex Girona.

Matias Soulè
Matias Soulè (ph. Image Sport)

Il modulo e i titolari della Roma di Claudio Ranieri

In linea di massima, a meno che di infortuni o ripensamenti, questa dovrebbe essere la formazione che nel prossimo turno di campionato sfiderà il Napoli:

(3-5-2): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; El Shaarawy, Konè, Cristante, Pellegrini, Angelino; Dybala, Dovbyk

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