Douglas Costa entra e cambia la partita: Verdi sempre letale su punizione

Top e Flop della 32^ giornata di Serie A 2017-18

- di Francesco Ferrari -

TOPDouglas Costa (Juventus): entra in campo per l'infortunato Pjanic e cambia faccia alla gara. Suoi tutti e tre gli assist per le reti bianconere; quando decide di accelerare è imprendibile e nel finale di gara sfiora anche la segnatura personale. Oggi, con un Dybala in ombra è stato lui il trascinatore bianconero; Verdi (Bologna): sblocca la gara su punizione con un sinistro che non lascia scampo a Nicolas, dimostrandosi ancora una volta letale da calcio piazzato. Gol importante soprattutto per il morale dell'ambiente rossoblu, decisamente basso nell'ultimo periodo. In pieno recupero serve a Nagy l'assist per il 2-0; Politano (Sassuolo): è lui il trascinatore del Sassuolo. Ribalta il risultato contro un Benevento tutt'altro che arrendevole; la sua doppietta non basta a trovare i tre punti ma certamente è un passo avanti verso la salvezza. FLOPMertens (Napoli): è finito il periodo magico del folletto belga; annullato da Zapata e Musacchio, riesce a liberarsi in rare occasioni, sempre lontano dalla porta. Pare proprio giunto il momento di un po' di riposo per l'attaccante di Sarri; Regini (Sampdoria): si trova davanti prima Cuadrado e poi Douglas Costa, rimanendo folgorato da entrambi. Troppo netta la differenza tecnica e di velocità, infatti gli esterni di allegri scherzano più volte con il difensore, saltato nettamente da Douglas Costa in occasione del 3-0; Schick (Roma): Di Francesco lo lancia titolare nel derby ma per 54' è un fantasma in campo. Butta via così l'ennesima chance per mettersi in mostra ma questa annata ormai pare maledetta per giovane attaccante ceco.