Haaland, sei infermabile! I numeri con il Manchester City sono inspiegabili

Non ne possiamo più. Erling Haaland non ha semplicemente senso per quelli che sono i suoi numeri realizzativi. Davvero, sembra quasi prenderci per i fondelli per la semplicità con cui trova costantemente la via del gol, come se fosse la cosa più facile e naturale per lui.

Da cinque anni a questa parte, segnare per il norvegese è la prassi, con una regolarità che francamente non si riesce a spiegare. I suoi numeri, consistenti di fatto in una media da quasi un gol a partita, sono difficili da descrivere a parole. 

Ha di fatto reso “normale” l’idea che un centravanti possa aver segnato già 9 gol nelle prime 4 partite di campionato e questa cosa fa decisamente paura.

La doppietta di oggi al Brentford

Stavolta Haaland ha proprio esagerato, con due saggi di onnipotenza realizzativa che non hanno eguali al mondo.

Nessuno segna come Haaland. Nessuno ha il suo strapotere fisico, la sua capacità di attaccare la profondità, il suo senso del gol, il suo istinto realizzativo primordiale e la sua prepotenza nel dominare e decidere le partite.

I suoi due gol contro il Brentford sono impressionanti: il primo è stato una virata con tanto di destro – piede debole, sulla carta – ad incrociare sul secondo palo, il secondo invece è stato un attacco alla profondità sul lancio con i contagiri di Ederson dalla sua area di rigore.

Un concentrato di tecnica, potenza e, perché no, classe che non è replicabile a questi livelli per la sua generazione. Guardare per credere…

I suoi numeri col Manchester City non hanno senso

Di fronte all’ennesima doppietta in Premier League, non si può non guardare ai numeri irreali che Erling Haaland è riuscito a tenere con la maglia del Manchester City, che ormai hanno dei contorni quasi surrealistici per quanto sono ben al di sopra di ogni immaginazione.

Ad oggi, infatti, il norvegese ha segnato 99 gol in 103 partite da quando è sotto la gestione di Pep Guardiola. Ebbene sì, Haaland è ad un passo dai 100 gol con la maglia dei Citizens dopo poco più di due anni. Numeri che non appartengono alla normalità, inaccessibili anche per attaccanti affermati come Harry Kane.

Nessun centravanti al mondo è al livello di Erling Haaland, e sono ormai due anni che non ci sono più dubbi di fronte a questa incontestabile realtà.