Nella prossima stagione Lionel Messi vestirà la maglia del Psg: l’addio al Barcellona si è concretizzato dopo ben 20 anni in cui il talento argentino ha accumulato successi a raffica. Il discorso con il club blaugrana tuttavia non è definitivamente chiuso. Secondo quanto riporta il quotidiano spagnolo Sport, la partenza inaspettata di Messi ha fatto sorgere alcune pendenze non ancora definite e che dovranno essere chiuse a stretto giro.

Sul punto gli avvocati di Messi e il club spagnolo stanno già lavorando: tra le pendenze, la più importante riguarda la corresponsione da parte del Barcellona di una somma pari a 52 milioni di euro. Una cifra che corrisponde nella fattispecie al differimento dello stipendio che è stato concordato con l’intera squadra a causa dell’emergenza legata al Covid-19 e non ancora riscosso.

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Infatti, come è noto, l’allora presidente Josep Maria Bartomeu aveva incontrato tutti i calciatori sotto contratto per ridefinire i dettagli alla base dell’accordo ai tempi del primo lockdown, quando tutti i campionati europei si sono fermati in piena pandemia. In tale circostanza Bartomeu si era impegnato al differimento degli stipendi che, nel caso di Messi, ammonta alla considerevole cifra di 52 milioni.

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