– di Marco Vigarani –
L’era di Mancini in azzurro inizia stasera e la curiosità è palpabile. Archiviata la delusione dell’Italia di Ventura e la parentesi Di Biagio, si riparte da un tecnico stimato e che ha messo la Nazionale in cima alle sue priorità. I tifosi sperano di poter assistere al primo atto di un nuovo ciclo glorioso in cui finalmente i giovani talenti possano trovare spazio e fiducia per dare vita ad un ricambio generazionale completo.Mancini ha raccontato così ieri la sua vigilia: “Vivo un’emozione unica: la più grande di tutte, mista ad un grande orgoglio“. Si affiderà a volti nuovi in ruoli strategici: da Bonucci capitano a Balotelli leader di un attacco da ridisegnare. La richiesta del nuovo ct però è uguale per tutti: “Nonostante la stanchezza della stagione, abbiamo lavorato bene ed ora la cosa più importante è che i ragazzi giochino spensierati e che riescano a divertirsi“. Un messaggio che può sembrare banale ma che, dopo mesi difficili per la Nazionale, potrebbe rappresentare un punto di svolta. L’avversario odierno sarà l’Arabia Saudita e, nonostante le precauzioni di Mancini (“Non sarà facile come sembra. Stanno preparando il Mondiale da un mese e vengono quasi tutti da due sole squadre, quindi saranno molto affiatati“), non sembra uno scoglio insormontabile. Da valutare anche l’impatto del Ramadan sulle prestazioni degli atleti di mister Pizzi che, reduce dal fallimento con il Cile, ha preso il posto di Bauza che a sua volta aveva rilevato van Marwijk dopo la qualificazione ai Mondiali. Per la prima volta oggi a Vaduz l’Italia non solo sfiderà l’Arabia Saudita ma si presterà a svolgere il ruolo di sparring partner di una squadra partecipante al Mondiale e per di più della più debole di tutte che occupa appena il 67esimo posto in classifica FIFA nonostante gli sforzi del principe Bin Salman che ha aperto gli stadi alle donne ed azzerato i deiti dei club con l’estero. Probabili formazioni ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Zappacosta, Bonucci, Romagnoli, Criscito; Cristante, Jorginho, Pellegrini; Politano, Balotelli, Insigne. ARABIA SAUDITA (4-3-3): Al Mosailem; Al Mowalad, Omar Hawsawi, Osama Hawsawi, Al Shahrani; Al Jassim, Al Faraj, Al Muwallad; Al Dawsari, Al Sahlawi, Bahebri.
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