Sacchi%3A+%26%238220%3BSpalletti%3F+Vinto+Scudetto+con+una+squadra+di+semisconosciuti%26%238221%3B
ilpallonegonfiatonet
/news/222383476230/sacchi-spalletti-vinto-scudetto-con-una-squadra-di-semisconosciuti/amp/

Sacchi: “Spalletti? Vinto Scudetto con una squadra di semisconosciuti”

Il dibattito sul metodo di costruzione del gioco nel calcio è tornato in primo piano, alimentato dalle recenti prestazioni dell’Italia e dalle riflessioni di figure autorevoli come Arrigo Sacchi, ex allenatore di Milan e Nazionale, intervenuto in esclusiva per la Gazzetta dello Sport.

Nel calcio bisognerebbe saper fare tutto”, afferma Sacchi, evidenziando l’importanza di una visione completa del gioco. “Se partire da dietro con l’azione può essere vantaggioso, allora è giusto insistere. Altrimenti, è necessario adattarsi. Spalletti è l’allenatore giusto per valutare queste dinamiche. Io penso che un ragazzo che arriva in Nazionale abbia le qualità tecniche per costruire l’azione dal basso. Non sono mica degli scarponi, gli azzurri. E poi, altra cosa da sottolineare, non è una questione che riguarda soltanto i difensori. Anche i centrocampisti devono smarcarsi per ricevere il passaggio e anche gli attaccanti devono muoversi per indirizzare la manovra”.

Sul fronte tecnico, Sacchi sottolinea l’importanza delle distanze tra i giocatori e dei tempi delle giocate. “Un passaggio sbagliato può compromettere l’intera azione”.

Quanto alla formazione della Nazionale, Sacchi ribadisce l’importanza delle qualità tecniche di tutti i giocatori, non solo dei difensori. “Il movimento è fondamentale. Il calcio è uno sport collettivo”.

Riguardo a Spalletti, Sacchi elogia la sua capacità di adattamento e il suo successo con squadre “semisconosciute”. 

Spalletti sta lavorando per cambiare questa mentalità, e non è un compito facile. Però lui ha dimostrato, vincendo uno scudetto con una squadra di semisconosciuti, di essere la persona giusta al posto giusto. Non è un mago, ma è bravo e sono sicuro che, da qui all’Europeo, riuscirà a trovare l’assetto migliore per la Nazionale. Purtroppo ha poco tempo e non ha a disposizione un blocco di giocatori provenienti da un solo club”, afferma Sacchi, riconoscendo la sfida di costruire una Nazionale competitiva in poco tempo.

LEGGI ANCHE: Cobolli Gigli: “Juventus serve qualificazione Champions. Coppa Italia? Una ciambella di salvataggio, ma…”

 

Ludovica Carlucci

Recent Posts

Rifiuta la Premier per la Juve: ma Comolli dice No allo scambio

Un intreccio di mercato che coinvolge in un modo o nell'altro anche la Juve. La…

1 mese ago

Roma in difficoltà, interviene la Juve: affare da 20 milioni

Il club bianconero viene 'in soccorso', in modo interessato, ai problemi della Roma: il colpo…

1 mese ago

Colpo da capogiro Inter, arriva dalla Premier: affare in prestito

La dirigenza nerazzurra prepara un grande colpo da sogno direttamente dalla Premier League: Chivu esulta…

1 mese ago

Marcus Thuram può dire addio, offerta last minute: vola in Premier

Clamorosa indiscrezione sul partner d'attacco di Lautaro all'Inter: le sirene dalla Premier potrebbero rivelarsi fatali…

1 mese ago

Nuovo serio infortunio, stavolta al ginocchio: cambia il destino di Leao

L'infortunio al ginocchio ribalta tutto lo scenario: il destino di Rafael Leao cambia improvvisamente, i…

1 mese ago

Scambio con Inter e Milan: l’ex Juve al centro del triangolo di mercato

L'ex Juve è diventato improvvisamente uomo mercato: Inter e Milan sono molto interessate, si può…

1 mese ago