Il ricordo di Raiola, parla il cugino: “Per Mino i calciatori erano persone di famiglia”

Il vuoto che la morte del procuratore Mino Raiola, uno dei più stimati e abili nel fare il proprio lavoro si avverte ancora nell’ambiente del calcio. La cerimonia di presentazione della 18ª edizione del Torneo Amici dei Bambini oltre ad aver visto la partecipazione di personaggi del calibro di Fabio Caressa, è stato l’occasione di un sentito ricordo da parte del cugino Enzo Raiola:

“Per Mino i calciatori che seguiva non rappresentavano solo i suoi assistiti e la fonte del suo lavoro e dei suoi guadagni, ma erano soprattutto persone di famiglia. Da quando aveva intrapreso questo lavoro che è anche il mio, si è sempre dedicato al loro benessere mettendosi al loro servizio. Ci ha insegnato tanto, a riporre fiducia in loro e a non valutare solo l’aspetto economico”

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