Juve, basta con questi pareggi! Ora serve il miglior Koopmeiners per tornare a vincere

I tre 0-0 contro Roma, Empoli e Napoli, checché se ne dica, non sono da intendersi come dei fragorosi campanelli d’allarme. Non si può nemmeno essere pienamente soddisfatti in casa Juventus, in quanto le difficoltà in attacco fanno da contraltare alla grandiosa solidità difensiva espressa in questo avvio.

Serve trovare la ricetta perfetta per sbloccarsi contro quelle difese che giocano col blocco basso, in quanto la formazione bianconera fatica a scardinare con il suo palleggio insistito. Servono molte più giocate di “rottura”, tra gli inserimenti tra le linee, giocate d’estro e, perché no, anche conclusioni dalla distanza.

In sostanza, serve trovare una volta per tutte la miglior versione di Teun Koopmeiners, un giocatore che può garantire tutte queste qualità.

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Koopmeiners è partito bene, ma può dare ancora di più

Teun Koopmeiners è uno dei centrocampisti più forti del campionato italiano e abbiamo avuto modo di confermarlo nel corso delle ultime due stagioni che l’hanno visto consacrarsi come uno dei leader tecnici dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini.

È un giocatore dalla completezza tecnica e tattica pressoché indiscutibili, come confermato dalla sua vena di assist-man combinata alle sua abilità realizzative (ha prodotto 22 gol e 9 assist in 67 partite tra il 2022 e il 2024 in campionato), dalle sue abilità in cabina di regia, dell’ottimo tiro del quale dispone e degli altrettanto ottimi tempi di inserimento che fanno parte del suo bagaglio tecnico.

Inoltre, il fatto che abbia vinto l’Europa League da protagonista con la Dea ci restituisce anche l’idea di un calciatore che ha già un pedigree internazionale tutt’altro che banale anche per la campagna in Champions League della Vecchia Signora.

Nonostante l’assenza dal gol, Koopmeiners ha iniziato molto bene con la maglia della Juventus, esprimendo le sue ottime qualità e sfiorando anche la via del gol in più di un’occasione contro Empoli e Napoli. Ma serve di più. Serve che Koopmeiners inizi a dare quel qualcosa in più che è cruciale per dare ulteriori soluzioni all’attacco bianconero.

La mira va un attimo sistemata

Un episodio che può essere esemplificativo di ciò che manca a Teun Koopmeiners è senz’altro rappresentato dall’occasione contro il Napoli, con quel destro a giro che si è spento sul fondo dopo lo splendido affondo centrale di Andrea Cambiaso.

È scorretto parlare di occasione divorata (in senso assoluto non lo è, quell’occasione vale soltanto 0,07 xG, una miseria), ma è altrettanto vero che con Koopmeiners parliamo di un giocatore che tecnicamente è spanne sopra la media della Serie A. Da un giocatore come Koopmeiners è legittimo aspettarsi di più, anche solo per l’idea di centrare la porta in occasioni simili.

Quando Koopmeiners riprenderà le misure anche in circostanze come questa, saranno dolori per le squadre avversarie. E ovviamente tante gioie per la Juventus e per i suoi tifosi, ci mancherebbe…