In una lunga intervista a Gianluca Vialli di qualche anno fa, l’ex calciatore purtroppo venuto a mancare pochi mesi fa parlò anche del doping. Questo un estratto delle sue parole: “Io testimone al processo per doping (dove la Juve fu assolta, ma emerse un largo uso di farmaci, ndr)? Posso parlare per me. Avrei potuto vivere più serenamente quella vicenda, come altri colleghi. Non ce l’ho fatta. Fu un’ingiustizia. Non voglio riaprire vecchie polemiche. È possibile discutere se sia meglio per una distorsione dare il Voltaren, o andare 15 giorni in montagna a riposare. Non è possibile mettere in dubbio i risultati di una carriera. All’inizio ci ho sofferto. Poi ho capito che se ti preoccupi di quello che pensano gli altri appartieni a loro. Alla Juve prendevamo anche la creatina? Per qualche mese. Come tutti. Lecitamente“.
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