Top e Flop della 21^ giornata di Serie A 2017-18

- di Francesco Ferrari -

TOPQuagliarella (Sampdoria): prestazione da vero leader in campo. Sblocca la gara nel primo tempo con una zampata delle sue e seppellisce la Viola nella ripresa con altre 2 reti da vero bomber di razza. A 35 anni supera il suo record di segnature stagionali: già 15 contro il suo massimo di 13. Per fortuna non ci sono i Mondiali o sarebbe stato difficile lasciarlo a casa in questa condizione fisica; Verdi (Bologna): accolto come un eroe e istituito della fascia di capitano, decisione unanime dei compagni, Simone prende finalmente per mano il Bologna, fornendo tutti e tre gli assist per i gol dei compagni. Certamente un pomeriggio da tenere a mente per il futuro; Milinkovic-Savic (Lazio): ecco l'esempio di un giocatore completo in tutti i sensi: tecnica e potenza fisica, unite ad un grande senso tattico. Domina il centrocampo, dimostrando una superiorità a tratti imbarazzante. Segna una doppietta che lo consacra tra i migliori centrocampisti d'Europa. FLOPPezzella (Fiorentina): il difensore di Pioli è il marcatore di Quagliarella; inutile sottolineare come per tutta la partita venga dominato dall'avversario, autore di ben tre reti. Come non bastasse regala anche a Silvestre una ghiotta occasione per segnare, per fortuna sua però il difensore blucerchiato non sfrutta al meglio la chance; Rodriguez (Milan): con il Milan in vantaggio 2-1 ma in netto affanno si fa cacciare per doppia ammonizione in modo molto ingenuo, rischiando di far capitolare la squadra. Per fortuna ci pensa Barella a ristabilire la parità numerica; Zuculini (Verona): oltre a rimediare il terzo cartellino rosso stagionale,  il suo fallo ad inizio gara permette a Barberis di sbloccare il risultato su punizione. Tipico giocatore che deve ringraziare davvero tanto il suo procuratore per avergli trovato un posto in Serie A.
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