Luiz Inácio Lula da Silva, nato Luiz Inácio da Silva e noto semplicemente come Lula, Presidente della Repubblica brasiliana, ha criticato duramente la scelta del tecnico italiano alla guida della Seleção. Secondo lui, con 24 trofei vinti, l’allenatore più vincente della storia italiana non sarebbe abbastanza per guidare il Brasile.
Ecco cosa ha affermato Lula in questi giorni:
“Non ha mai guidato la sua Nazionale. È facile vincere in Europa con undici giocatori selezionati. Qui è più difficile”.
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Il Presidente brasiliano è sceso in campo anche per appoggiare la posizione di Fernando Diniz, attuale Commissario tecnico della squadra. Quest’ultimo ricoprirà il suo ruolo, fino all’arrivo di Carlo Ancelotti:
“Sono un tifoso di Diniz: ha personalità, creatività ed è lui che comanda negli spogliatoi. È molto facile guidare una squadra in Europa con undici giocatori selezionati. La cosa difficile è venire qui e guidare il Corinthians. Vorrei vedere se Ancelotti farebbe bene col Corinthians”.
Lula ha poi ribadito, ponendosi una domanda durante l’intervista di giovedì sera al canale Sbt:
“Ancelotti mi piace, ma non è mai stato l’allenatore dell’Italia: perché non risolve il problema della sua Nazionale, che non ha partecipato agli ultimi due Mondiali?”.
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