Marcello Chirico ha rilasciato il seguente messaggio tramite video per ilbianconero.com, dove critica ancora una volta il presidente FIGC, Gabriele Gravina, per la spinosa questione razzismo.
Il giornalista ha messo a paragone un vecchio episodio della scorsa stagione inerente i famosi cori razzisti contro Lukaku in Juve-Inter di Coppa Italia, con gli ultimi episodi relativi a Fiorentina-Juventus:
“Vi ricordate come si comportarono la FIGC e il suo presidente, quando un anno fa a Torino si verificò un caso di razzismo nei confronti di Lukaku durante Juve-Inter di Coppa Italia? Intervennero subito per togliere l’espulsione al giocatore belga, espulso a fine partita. Un provvedimento mai visto prima, di cui Gravina si vantò, dicendo che era stata fatta giustizia dando così un segnale al mondo e allo sport sul razzismo. Stavolta oggetto di cori razzisti in Fiorentina-Juventus sono stati addirittura un tre: Kean, Vlahovic e McKennie. Lo hanno scritto nel loro rapporto gli ispettori federali, che sono dipendenti di Gravina. Però stavolta il presidente non ha messaggi da mandare al mondo contro la discriminazione razziale. Come mai? Così come il trio toscano Gianni Nardella, Renzi non ha ancora commentato la squalifica. La solidale curva Fiesole che loro avevano portato esempio di sensibilità, una condanna per becerume forse gli farebbe perdere voti?”
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