Questa sera a San Siro si sta disputando la gara Milan-Bologna valida per la 22 esima giornata di Serie A. I rossoneri di Stefano Pioli provano a lottare per lo scudetto contro Inter e Juventus, mentre i rossoblu di Thiago Motta continuato a sognare la Champions League.
Rigore contro, proteste e cartellino rosso per Thiago Motta, cacciato dal campo tra gli insulti della Curva Sud, noncuranti del fatto che il suo nome sia venuto fuori come sostituto di Stefano Pioli. È accaduto di tutto dal minuto 39 del match, con i rossoblù in vantaggio grazie all’ennesima prodezza di Zirkzee , che al Meazza è sempre protagonista, come si è già potuto vedere nelle due gare (campionato e Coppa Italia) contro l’Inter.
Punizione di Theo Hernandez, pallone in mezzo, Kjaer abbassa la testa sul piede di Ferguson e cade a terra. Per l’arbitro Massa è rigore e non gioco pericoloso del difensore danese. I giocatori del Bologna circondano il direttore di gara cercando di far valere le proprie ragioni, mentre Thiago Motta protesta in maniera veemente con il quarto uomo Marcenaro, mimando quanto appena fatto da Kjaer, che appunto abbassa la testa facendo lui gioco pericoloso. L’arbitro Massa non cambia idea. Anzi, tira fuori il rosso ed espelle l’allenatore rossoblù, costretto a lasciare il campo sotto gli insulti degli ultrà rossoneri, che non gli perdonano il suo passato in nerazzurro.
Sul dischetto si presenta Giroud che sbaglia rigore: tiro alla sinistra di Skorupski, che intuisce e blocca il pallone. Il francese fallisce il secondo penalty di fila, dopo quello del 28 novembre scorso in Champions contro il Borussia Dortmund. Il Milan, però, trova comunque il pari prima dell’intervallo grazie a Loftus-Cheek, che insacca su assist di Calabria.
Video in attesa di aggiornamento del rigore sbagliato di Giroud
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