Dopo soli due mesi dalla sua ultima gara con la maglia bianconera, Miralem Pjanic torna a Torino. Sì, ma da avversario e con la maglia del Barcellona, con cui proverà a conquistare quella Champions League solo sfiorata in bianconero. A pochi giorni dalla sfida contro la sua ex squadra, il centrocampista bosniaco ha rivissuto i momenti i più belli in un'intervista rilasciata al quotidiano torinese TuttoSport: "Il ritorno a Torino era una cosa che sognavo. Sono molto felice di ritrovare il club a cui sono molto legato e che ho nel mio cuore. Meglio adesso che in una finale. Il giorno in cui sono arrivato a Torino, sono stato ricevuto nell'ufficio dal presidente, il quale mi ha mostrato la foto della Juventus che ha vinto cinque scudetti di fila negli ultimi 30 anni e mi ha detto: "Noi li dobbiamo supoerare". Questo obiettivo lo abbiamo raggiunto, abbiamo portato altri scudetti e una finale di Champions, oltre alla Coppa Italia. Abbiamo completato un percorso di crescita molto importante. La Juventus per me è stata una tappa molto importante, un club che ho amato tanto. Avevo la possibilità di andare al Barcellona anche prima ma non lo ritenevo giusto. Forse ci ho perso qualcosa a livello di carriera, ma ho sempre dato il massimo per questo club e non rimpiango nulla. C'era un solo club che poteva tentarmi dopo la Juventus ed era il Barcellona. Una grande sfida per me, dopo 4 anni fors era arrivato il momento di un cambiamento".
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