Al via ufficiale del mercato estivo, la Juventus ha ufficializzato l’affare che porterà a cambiare profilo a difesa dei propri pali dopo tanti anni. A sostituire Woijcech Szczesny sarà infatti Michele Di Gregorio, che arriverà a Torino dal Monza per una cifra che si aggira sui 20 milioni di euro.
Nonostante la Juventus sia riuscita a garantirsi un certo senso di futuribilità nell’investimento tra i pali (Di Gregorio è un classe ‘97), rimane ancora da definire quello che sarà il futuro del suo predecessore polacco, il cui contratto scade nel 2025 e su cui vi sono ancora incertezze in merito alla squadra che si assicurerà le sue prestazioni.
Ad uscire allo scoperto in merito ai suoi piani futuri è stato lo stesso Szczesny, che in occasione di un’intervista per il canale YouTube di Foot Truck Tv ha avuto modo di esprimere i principi secondo i quali sarebbe ben disposto a farsi da parte per la causa della Juventus, se quest’ultima ne avesse bisogno in sede di mercato.
Dalle sue parole emergono infatti sentimenti di gratitudine e di lealtà per il rapporto professionale che si è venuto a creare in sette anni:
La lealtà è molto, molto importante per me. Quindi, se firmo un contratto per due anni significa che so esattamente che cosa voglio fare nei prossimi due anni. Se lo firmo per 4 anni, so che cosa voglio fare nei prossimi 4 anni… E così lo stesso per 10 anni. Voglio rispettare le condizioni del contratto. Tutto questo in linea di principio, ma… se la società che ti ha dato tanto ha bisogno di risolvere il contratto e ha bisogno del tuo aiuto, tu dovresti essere in grado di aiutarla.
A seguito della volontà da parte della Juventus di congedare Szczesny, emergono alcune piste di mercato che lo vedrebbero in Arabia Saudita. Proprio queste piste, però, non parrebbero percorribili, in quanto dall’Al Nassr (in cui per altro gioca l’ex Cristiano Ronaldo) non sono ancora arrivate offerte definitive e soprattutto perché lo stesso Szczesny non l’ha considerata una pista prioritaria nonostante la prospettiva di guadagno sui 20 milioni annui.
Ad essere uno scenario più realistico parrebbe essere la sua permanenza in Italia, con un’opzione decisamente interessante rappresentata dal Monza. L’addio di Di Gregorio sta infatti portando i brianzoli a cercare quanto prima un sostituto di livello assoluto, e proprio il polacco, alla luce della sua straordinaria esperienza, farebbe al caso loro.
Ciò porterebbe Szczesny a rinunciare ad una cospicua somma di denaro in termini di ingaggio, ma sottolineerebbe anche la volontà da parte sua di aiutare la Juventus a risolvere l’inghippo rappresentato dalla sua cessione.
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