Mourinho nell’occhio del ciclone. Ne parla, non senza un velo di critica, anche Gigi Maifredi che si sofferma proprio sull’aspetto caratteriale del portoghese. Queste le parole dell’ex allenatore a TMW Radio, durante la trasmissione Maracanà: “Questo è Mourinho, difende sempre se stesso. Di solito difende i giocatori, perché è lui il responsabile. Fa sempre degli autogol Mourinho, ma tutti pensano che sia quello che può cambiare l’andamento della squadra. E’ stato molto bravo ma anche fortunato. Lui non è un allenatore ma un promotore di se stesso, lo dico già dai tempi dell’Inter. Il fatto che abbiamo fatto uscire queste cose è per rinforzare Mourinho, ma è lui il primo responsabile dell’atteggiamento dei giocatore”.
Maifredi ha aggiunto: “Forse non c’è quell’empatica che vogliono far credere ci sia all’interno della Roma. Quelle cose sono dette come in un confessionale, non dovrebbe uscire nulla. Io giocatore deve essere un tutt’uno con il tecnico, deve esprimere cosa gli passa il tecnico. Se ci sono delle diversità di vedute, non c’è coesione. Ci sono gli allenatori e i gestori. Mourinho è un gestore, non sa allenare. Se ha dei giocatori forti, li sa rendere al massimo, ma se deve costruire una squadra non lo sa fare, perché nel suo dna non è capace a farlo. Mourinho negli ultimi anni non ha vinto neanche una gazzosa. Rischia di fare un’altra stagione da zero tituli, qualcuno dovrebbe dirglielo”.
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