Il mercato dell’Inter è iniziato con parecchio anticipo rispetto alla concorrenza. Il club di viale della Liberazione, infatti, ha iniziato con il botto questa sessione portando a Milano, a parametro zero, Piotr Zielinski dal Napoli e Medhi Taremi dal Porto. Non solo, ma è in chiusura anche l’acquisto del portiere spagnolo del Genoa, Josep Martinez. L’ex Lipsia arriverebbe a Milano per la cifra di 13 milioni di euro più due di bonus.
Ma il lavoro per Marotta e Ausilio non è affatto finito qui. I due esperti dirigenti hanno ammesso come, effettivamente, non ci sarà la rivoluzione della scorsa stagione. Ma qualche giocatore per puntellare la rosa di Inzaghi dovrà essere trovato. Uno dei reparti su cui ci si concentrerà maggiormente è quello difensivo. Infatti, l’età avanzata di Acerbi – che è all’ultimo anno di contratto – e di De Vrij deve far fare delle riflessioni.
Ed in tal senso, la nuova proprietà di Oaktree e la dirigenza nerazzurra sono concordi: bisogna acquistare un elemento giovane, ma già pronto. Un po’ come fatto durante la scorsa stagione con Bisseck. Un ragazzo giovane, da poter valorizzare per poi, magari, in futuro, prendere il posto dei compagni più esperti o essere ceduto per fare una grande plusvalenza utile per il bilancio.
Marotta, Ausilio e Baccin hanno le idee chiare e hanno monitorato vari profili che possano fare al caso del club nerazzurro e della rosa di Inzaghi. Proprio per questo motivo, ci sono cinque profili che interessano molto e che verranno ulteriormente valutati approfonditamente per decidere, poi, su chi affondare il colpo.
Uno dei profili valutati dalla dirigenza nerazzurra è quello di Giovanni Leoni. Il giovane difensore della Sampdoria, ha esordito tra i grandi nella scorsa stagione. Il classe 2006 si è messo in mostra riuscendo a collezionare ben 12 presenze con anche un gol nella partita contro il Palermo. E su di lui ci sono gli occhi di tantissime squadre, italiane, ma non solo.
L’Inter è tra queste e avrebbe già intavolato qualche discorso con la società blucerchiata. Il club ligure, infatti, dopo aver riscattato il ragazzo per 1,5 milioni di euro dal Padova, chiede una cifra di circa 5 milioni, ma puntano all’asta. I nerazzurri sarebbero disposti all’investimento, con la possibilità di lasciare il ragazzo un anno in prestito a Genova in modo tale da farlo crescere in un ambiente che conosce già e in cui è riuscito a dire la sua.
Ma su di lui, come anticipato, ci sono anche le tracce del Napoli e della Juventus. I partenopei, in particolare, sono disposti ad accontentare le richieste economiche dei blucerchiati, con l’ulteriore possibilità di lasciare il ragazzo non un anno, ma due in prestito alla Sampdoria. Opzione, questa, maggiormente gradita. L’Inter, nel frattempo, osserva, in attesa di capire come muoversi.
Leoni non è la sola opzione per la difesa nerazzurra. Gli occhi della dirigenza sono rivolti anche ad un vecchio pallino del ds interista, Piero Ausilio. Si tratta del difensore sloveno, Bijol dell’Udinese. Un giocatore che ha dimostrato di saper dire la sua al centro di una difesa a tre e bravo sia in fase di impostazione che di marcatura. Addirittura, il ragazzo, sta anche mostrando affidabilità in una difesa a 4 con la proprio nazionale all’Europeo.
L’Inter osserva, ma non lo prenderebbe subito. Se il giocatore dovesse avere i miglioramenti mostrati fino a questo momento, ecco che a gennaio i nerazzurri busserebbero alla porta della società friulana per poter anticipare la possibile concorrenza. Ma anche quello di Bijol è un profilo da tenere d’occhio con attenzione.
Occhio anche al possibile colpo internazionale. Perchè i nerazzurri seguono da tempo anche il difensore francese di proprietà del Salisburgo, Oumar Solet. Il centrale piace da sempre in viale della Liberazione e anche nella passata stagione è stato visionato da vicino proprio nel corso della partita di Champions League tra i nerazzurri e gli austriaci.
Un giocatore moderno che fa della forza fisica, della rapidità, della marcatura e del gioco palla al piede i suoi fondamentali migliori. Il Salisburgo lo valuta circa 10 milioni di euro e potrebbe essere lui il colpo giovane su cui far ruotare la difesa del futuro.
Non solo obiettivi dall’Austria, ma occhi ben attenti anche in Spagna. Infatti, la dirigenza, è in trattativa con il Betis Siviglia per provare a portare a Milano il talento classe 2006, Alex Perez. Il ragazzo ha le caratteristiche del tipico difensore moderno, bravo con i piedi ed in marcatura. Ci sarebbero già stati contatti tra le parti per capire la fattibilità dell’affare e proprio lo spagnolo sembra essere l’obiettivo più vicino ad arrivare all’Inter.
Addirittura, Alex Perez, il cui contratto è in scadenza il 30 giugno del 2025, avrebbe promesso ai dirigenti interisti che, nel caso in cui non andasse via in questa sessione di mercato, sarebbe disposto ad aspettare un anno per andare via a parametro zero. L’Inter ha fatto presente al Betis Siviglia che non ha intenzione di pagare subito per il giocatore, ma di poter imbastire una trattativa per un prestito con diritto di riscatto.
Ovviamente, la scadenza di contratto imminente, non consente di fare questa operazione. Pertanto sarebbe necessario un rinnovo strategico fino al 2026 per fare in modo di chiudere il colpo e accontentare entrambe le parti.
Ultimo profilo valutato, viene dal Bologna. E si tratta di Beukema. Il centrale della società rossoblù è stata una delle piacevoli sorprese della scorsa stagione. E con le sue prestazioni, ha contribuito ad una storica qualificazione in Champions League. Ma per i nerazzurri la strada è in salita. Perchè Sartori non ha intenzione di fare sconti e chiede per lui una cifra di circa 25 milioni di euro.
Decisamente troppi per i nerazzurri che hanno da rinforzare anche altri ruoli non vogliono spendere una cifra del genere per la difesa. Se ci sarà un investimento su un giocatore della società emiliana, questo sarà per portare a Milano, Ndoye, in modo da sostituire l’eventuale partenza di Denzel Dumfries.
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