Alvaro Morata è stato convocato dalla nazionale spagnola per le partite di Nations League contro Danimarca e Svizzera, nonostante il recente trauma cranico subito in allenamento con il Milan. Il tecnico del Milan, Paulo Fonseca, ha espresso il proprio disappunto per la convocazione, sottolineando l’importanza del protocollo che dovrebbe prevedere dieci giorni di riposo. Tuttavia, la decisione finale sulla possibilità di impiegare l’attaccante spetterà ai medici della nazionale spagnola, che valuteranno attentamente le sue condizioni fisiche prima di permettergli di scendere in campo.
La nazionale spagnola, guidata da Luis De la Fuente, ha spiegato di aver convocato Morata in quanto considerato in buone condizioni dopo gli ultimi accertamenti medici. De la Fuente ha affermato di aspettarsi l’attaccante pronto per la seconda partita, qualora non dovesse recuperare in tempo per la prima contro la Danimarca. La convocazione si scontra però con il parere del Milan, che ha evitato di portare Morata a Cagliari proprio per garantirgli il riposo necessario per recuperare dal trauma cranico.
Dopo le dimissioni dall’ospedale, Alvaro Morata ha passato la giornata di venerdì a  a Milanello, mostrando gratitudine verso lo staff per le cure ricevute e tranquillizzando tutti i tifosi attraverso un messaggio sui social. La sua presenza in nazionale resta un caso, ma il gesto sottolinea il forte legame con l’ambiente rossonero, che si augura un recupero completo prima di rivederlo in campo.
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