Antonio Cassano ha confessato un’importante passaggio della sua vita nell‘autobiografia “Dico Tutto”. L’ex Bari e Roma è stato letteralmente salvato dal calcio da una vita difficile. Ecco le sue parole relative una partita in particolare, la quale fu determinante per il suo percorso:
“Se quel Bari-Inter non ci fosse stato sarei diventato un rapinatore, o uno scippatore, comunque un delinquente. Molte persone che conosco sono state arruolate dai clan. Quella partita e il mio talento mi hanno portato via dalla prospettiva di una vita di merda. Ero povero, ma tengo a precisare che nella mia vita non ho mai lavorato anche perché non so fare nulla”.