La Roma di Paulo Fonseca è in caduta libera. Dopo il brutto ko di San Siro contro il Milan, i giallorossi hanno messo a referto una sconfitta ancor più pesante ieri sera, all'Olimpico, contro l'Udinese. Il portiere Antonio Mirante ha analizzato in questo modo il periodaccio dei suoi a RomaTV: "Non possiamo cercare alibi perché ogni squadra ha i nostri stessi impegni. Contro l'Udinese non abbiamo giocato bene, non siamo stati una squadra che ha mostrato voglia di rifarsi dopo la sconfitta col Milan. Dopo l’espulsione abbiamo perso forza. Negli ultimi 20 minuti i compagni erano stanchissimi e questo è stato decisivo sul risultato finale. Dai più adulti ai più giovani: tutti abbiamo gli stessi demeriti. Dobbiamo mettere le qualità insieme a qualcosa a livello umano. Inoltre devono venire fuori le qualità dei singoli che in questo momento ci possono dare una mano”. Cosa si deve fare per non compromettere ulteriormente il campionato? Mirante non ha dubbi: "Non bisogna staccare, anche perché non bisogna parlare di onorare la stagione. Noi dobbiamo avere l’ambizione di vincerle tutte, dobbiamo fare capire ai più giovani che questa è la squadra da percorrere. Ci vogliono voglia, fame, grinta e tante cose non abbiamo ora. Dobbiamo pensare che col Napoli possiamo ribaltare l’umore in questo momento particolare. La Roma è da altissima classifica e questo deve essere un pensiero comune, non solo per il blasone ma anche per le nostre qualità . Dobbiamo dimostrarlo in campo".
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