Gol dell’Empoli viziato da un fallo su Orsolini, Suso andava espulso

Var poco protagonista: a Bologna il gol empolese di Pajac è viziato da un fallo di Rasmussen su Orsolini. Guida incerto a Torino, Suso meritava l’espulsioneBOLOGNA – EMPOLI (3-1): Arbitro Valeri di Roma 2 (Bindoni – Tolfo), IV° Ros, VAR: Chiffi, AVAR: Mondin. Tre punti d’oro per i felsinei che allontanano quasi definitivamente la zona retrocessione. 17’: il gol dell’Empoli siglato da Pajac è viziato da un fallo di Rasmussen su Orsolini sulla trequarti di campo empolese. Né Valeri né soprattutto Chiffi al VAR intervengono. 62’: non convalidata una rete a Palacio per offside, l’assistente Bindoni non si avvede della posizione irregolare dell’argentino ma l’AVAR Mondin si. Giusta la decisione. ROMA – CAGLIARI (3-0): Manganiello di Pinerolo (Galetto – Di Vuolo), IV° Pairetto, VAR: Di Bello, AVAR: Di Iorio. Roma con stimoli maggiori ancora in lotta per un posto Champions e Cagliari, forse, ormai in vacanza visto la salvezza già acquisita. Nulla da evidenziare. INTER – JUVENTUS (1-1): Arbitro Banti di Livorno (Vuoto – Manganelli), IV° Doveri, VAR: Mazzoleni, AVAR: Ranghetti. Il “Derby d’Italia” si conclude in parità, alla splendida rete di Nainggolan e una buona Inter per un’ora, risponde il solito Ronaldo. Partita ben diretta da Banti, niente da segnalare. FROSINONE – NAPOLI (0-2): Arbitro La Penna di Roma 1 (Prenna – Baccini), IV° Piscopo, VAR: Serra, AVAR: Del Giovane. Al “Benito Stirpe” di Frosinone si affrontano la seconda in classifica, sempre più consolidata, e la penultima, sempre più vicina alla serie B. Il Napoli ha vita facile e vince con il classico dei risultati in una gara nella quale non c’è nulla da sottolineare. CHIEVO – PARMA (1-1): Arbitro Sacchi di Macerata (Costanzo – Capaldo), IV° Baroni, VAR: Ghersini, AVAR: Passeri. Al “Bentegodi” di Verona, il Parma racimola un solo punto. Matematicamente ancora rimane in zona calda, ma non ci dovrebbero esserci problemi per la permanenza in A: il traguardo è vicino. 56’: Capaldo, assistente nr. 2 di Sacchi, annulla una rete al difensore Federico Barba. Sul cross di Meggiorini effettivamente il clivense era al di là dei difensori ducali, anche Passeri all’AVAR conferma. SPAL – GENOA (1-1): Arbitro Massa di Imperia (Cecconi – Alassio), IV° Abisso, VAR: Irrati, AVAR: Marrazzo. Non si fanno male Spal e Genoa al “Paolo Mazza” di Ferrara e Massa non ha problemi a dirigere la gara con un solo dubbio in area ligure al minuto 64’: Floccari viene toccato da un difensore, ma tutto sembra involontario e secondo me fanno bene Massa e il VAR Ghersini a non intervenire.SAMPDORIA – LAZIO (1-2): Arbitro Maresca di Napoli (Di Liberatore – Tonolini), IV° Aureliano, VAR: Calvarese, AVAR: Tegoni. La Lazio conquista 3 punti preziosi ed è ancora in corsa Champions. Sarà una volata per diverse squadre fino all’ultima giornata. Caicedo è il mattatore per la Lazio. Partita avvincente fino all’ultimo minuto e nonostante la Sampdoria giochi in 10 dal 45’ del primo tempo per l’espulsione di Ramirez per doppia ammonizione (entrambi i gialli sono sacrosanti), ha mancato diverse volte il gol del pareggio. Non ci sono episodi da evidenziare. TORINO – MILAN (2-0): Arbitro Guida di Torre Annunziata (Preti – Valeriani), IV° Mariani, VAR: Rocchi, AVAR: Meli. Uno dei tanti spareggi per un posto Champions di questo finale campionato. Dopo un primo tempo equilibrato, il Toro fa sua la gara. 53’: l’incerto Guida non ammonisce il milanista Suso (sarebbe stato il secondo giallo e quindi espulsione) per un netto fallo tattico su Izzo. Chi ne fa le spese è Mazzarri che viene allontanato per le giuste proteste. Il Toro passa al 56’ grazie ad un calcio di rigore causato da una spinta di Kessie su Izzo (si è visto di peggio in questo campionato) in area rossonera. Dagli undici metri realizza Belotti. ATALANTA – UDINESE (2-0): Arbitro Giacomelli di Trieste (Longo – Tasso), IV° Nasca, VAR: Pasqua, AVAR: Lo Cicero. L’Atalanta in questo momento del campionato è in Champions League!!! La Dea non si ferma più, ma fatica un po’ per avere ragione dei friulani. 81’: Masiello anticipa Sandro in area bianconera e viene steso. Giacomelli non ha dubbi, rigore ineccepibile. De Roon dal dischetto realizza il vantaggio bergamasco. FIORENTINA – SASSUOLO (0-1): Arbitro Fourneau di Roma 1 (Fiorito – Maccadino), IV° Illuzzi, VAR: Fabbri, AVAR: Schenone. Fiorentina allo sbando in questo scorcio di stagione e il Sassuolo ne approfitta. Un solo episodio molto dubbio, il penalty concesso ai viola, al minuto 40’: in area emiliana si strattonano Peluso e Chiesa, ma è il viola ad iniziare l’azione fallosa. L’arbitro Fourneau non si avvede dell’irregolarità iniziale, ma nemmeno Fabbri al VAR lo aiuta. Rigore battuto da Veretout e parato da Consigli. 63’: annullato lo 0 a 2 al Sassuolo per un millimetrico (forse) fuori gioco di Demiral. Ci sono voluti ben 4’ minuti per decidere all’AVAR con Schenone. Quello che mi stupisce è che azioni evidentissime spesso non vengono prese in considerazione dal VAR (vedi in questa gara la vistosa trattenuta di Chiesa) e poi vengono valutati i millimetri per un offside.