La Roma per accorciare sul Milan caduto a Bergamo, la Fiorentina per approfittare dello stop del Napoli contro la Juventus: quello dell’Olimpico è un match che mette in palio punti pesantissimi in zona Champions. Mourinho e Italiano si temono, si rispettano, e tenteranno la miglior strategia per portare a casa una vittoria che potrebbe dare un’importante svolta alle aspirazioni stagionali dei due club. Di seguito, alcuni dati e statistiche interessanti sui confronti che potrebbero decidere la sfida.Â
Rui Patricio e Pietro Terracciano sono i titolari inamovibili della porta di Roma e Fiorentina. Su di loro fanno grande affidamento Mourinho e Italiano e su di loro fanno affidamento anche i difensori. Se il portoghese non ha trovato grosse difficoltĂ a imporsi come numero 1, Terracciano ha spesso avuto a che fare con un rivale per il ruolo di titolare, da Dragowski a Christensen in questa stagione: tuttavia, il campano è sempre riuscito a trovare continuitĂ grazie a buone prestazioni e a pochi errori grossolani. Dal confronto tra i due portieri, emerge che Lui Patricio ha subito piĂą reti ma ha anche tenuto piĂą volte la porta inviolata. Terracciano, rispetto al portoghese, sembra molto piĂą nel vivo del gioco della sua squadra, il che non dovrebbe sorprendere visto il credo tattico di Italiano, che fa del fraseggio e della partecipazione collettiva all’azione due dei suoi mantra.Â
Gianluca Mancini e Nikola Milenkovic hanno dimostrato nella loro carriera di non aver paura di niente e di nessuno. Il loro carisma e il loro temperamento sono un punto di riferimento per i compagni di reparto ma anche per i loro allenatori. Il centrale della Roma è piĂą efficace sia in proiezione offensiva – giĂ 2 i gol quest’anno – sia in termini di partecipazione alla manovra, con un numero piĂą alto di passaggi riusciti. Il serbo, invece, è un vero maestro sui duelli aerei e sui duelli difensivi, un osso durissimo da superare per gli attaccanti.Â
Nella zona nevralgica del campo avrĂ luogo uno dei duelli chiave di questa partita: Lorenzo Pellegrini, capitano della Roma, è chiamato a dare il contributo in termini di gol e assist che tutti si aspettano da lui; Jack Bonaventura è il faro offensivo dei Viola insieme a Nico González. Troppo importante per Italiano, senza di lui, la squadra non gira. Al momento stravince il 5 della Viola, ma se Pellegrini ingrana, la Roma può sognare in grande.Â
Due numeri diez, probabilmente i due mancini piĂą educati dell’intero campionato: Paulo Dybala e Nico González sono i giocatori piĂą tecnici di Roma e Fiorentina, e dalle loro giocate passeranno buona parte dei punti in campionato di queste due squadre. L’ex Juventus è un 10 vecchia maniera: classe sopraffina, gol, assist e giocate da marziano che si però alternano a continui problemi fisici, unico vero punto debole. L’esterno della Viola predilige uno stile di gioco piĂą diretto ed è anche molto efficace sulle palle aeree a dispetto dell’altezza. Chi tra loro due avrĂ la meglio porterĂ un enorme vantaggio ai suoi e probabilmente deciderĂ la partita.Â
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