Le pagelle di Inter-Napoli: gli azzurri vincono l’andata di Coppa Italia

Il Napoli riesce nell’impresa dell’andata, Fabiàn Ruiz regala la vittoria alla squadra, Conte infuriato per il ko dell’Inter. Ecco le pagelle Ospina 6 – Non rischia molto, l’Inter è poco pericolosa. Ma all’occorrenza è molto reattivo. Di Lorenzo 6,5 – Per la seconda partita di fila lo si ritrova nel suo ruolo e per fortuna sembra si stia riambientando. È il suo l’assist per Fabiàn che vìola la porta del portiere dell’Inter. Manolas 6,5 – Anche lui torna al suo posto. Riesce ad organizzare al meglio il suo reparto. Maksimovic 6,5 – Un gran lavoro svolto dal centrale difensivo, considerando che l’avversario da marcare è Lukaku. Mario Rui 6 – Non molto pronto a difendere la sua fascia totalmente assaltata e ciò lo costringe ad una fase prettamente difensiva. Riesce a salire poco per arginare ipotetici danni. Fabiàn 7– Il suo gol consente al Napoli di vincere la gara di andata. Con questa prestazione si riscatta e si spera che superi il periodo buio. Buona la sua fase di costruzione e prezioso il suo ausilio in fase difensiva. Nonostante la stanchezza, resiste stremato fino all’ultimo minuto. Demme 7 – Il carattere ce l’ha e si vede! Regista degli azzurri si fa trovare sempre pronto, aiuta nell’impostazione, nella fase offensiva ed è un avversario ostico da saltare. Annienta il duo Lukaku-Lautaro. Zielinski 6,5 – Presente a centrocampo. Le sue sono giocate tecniche e di classe e ciò non passa inosservato. Dall’83’ Allan sv. Callejon 6 – Si sacrifica come suo solito e cerca di essere presente anche nella fase di non possesso. Dal 78′ Politano sv. Mertens 6 – Dopo tante giornate, torna ad essere titolare. Grande sacrificio per il belga, la sua presenza è utile nelle ripartenza. Dal 73′ Milik sv – Entra bene in partita, ma non riesce a concretizzare, concede solo ai compagni di tirare qualche sospiro in più. Elmas 6,5 – Un primo tempo sicuramente più brillante. Il macedone ricopre un ruolo non suo, svolge un buon lavoro nella fase di non possesso, resta un po’ arretrato, quasi un centrocampista aggiunto. Gattuso 7 – Emerge palesemente uno studio approfondito della partita, spazi stretti e tanto pressing. Pare abbia fatto tesoro degli errori dell’ultima gara contro il Lecce e, stasera, abbia aggiustato un po’ il tiro. Necessita sicuramente di altre importanti limature. Ma è riuscito a trasmettere alla squadra la grinta necessaria e, soprattutto, può andare fiero della fase difensiva e non solo.