Nel post partita il tecnico della Cremonese commenta così la prestazione dei suoi:
Incontravamo una squadra molto motivata e noi eravamo reduci da due partite faticose. Non siamo stati così umili e concentrati. Non siamo stati bravi, abbiamo concesso tanti metri a giocatori che hanno grande velocità e abbiamo sbagliato approccio.
Volevo in campo la migliore formazione per affontare uan squadra, L’Udinese che ha grande fisicità al pari dell’Atalanta.
Ci può stare perdere ma non ci sta a fare un primo tempo così, noi non siamo stati bravi come siamo stati di soliti, belli, compatti e aggressivi.
Abbiamo consesso troppo. Male, male, male in tutto nel primo tempo.
E sulle difficoltà incontrate sul campo commenta:
Non siamo quella squadra che non si può permettere di giocare uno contro uno in campo aperto. La cremonese non deve mai giocare a campo aperto, dobbiamo fare le coperture altrimenti non è il nostro modo di fare calcio.
Da quando siamo arrivati noi la Cremonese ha fatto un bel perscorso le difficoltà sono enormi ma non ci spaventano.
Volevamo condizionare da subito la costruzione dell’udinese e volevamo dare le coperture senza dare profondità all’Udinese che fa della rapidità e della profondità le sue armi migliori. Si poteva perdere si, ma in un modo diverso .
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