Mario Balotelli al Genoa è certamente il colpo di mercato a zero più intrigante della sessione di calciomercato 2024, sia per quanto riguarda la qualità calcistica pura del nuovo numero 9 ligure, mai da mettere in discussione, sia per l’esuberante personaggio che delle volte prende il sopravvento sul Balotelli atleta.
A riguardo ha rilasciato la sua opinione Cesare Prandelli, ex tecnico anch’egli del Genoa ma anzitutto della Nazionale italiana, dal 2010 al 2014. Proprio in Nazionale Prandelli ha avuto sotto la sua ala la punta palermitana, e si può dire con assoluta certezza che è stato lui l’allenatore con cui Super Mario ha espresso la miglior versione di sé in carriera, tuttavia ancora non raggiungendo il massimo delle sue capacità.
Chi può dirlo? Speriamo, ma non è uno scherzo alla velocità cui si gioca oggi. Il preparatore dice che ha 35/40 minuti, non di più, comunque sono tanti. Lui non l’ho mai sentito così carico, così prepotentemente deciso a tornare. Se Gila dice che ha il fuoco dentro, vuol dire che ha sentito qualcosa. Ora non serve parlare, dev’essere giudicato per quello che farà in campo. Deve capire che quest’ultima chance è la più importante per farsi ricordare
Se rivedo il 2012, ho davanti uno dei quattro o cinque top mondiali per tecnica, personalità, potenza, precisione nei passaggi, sicurezza. Aveva tutto. Forse questo tutto è arrivato troppo velocemente e lui non era pronto a gestirlo, la popolarità l’ha condizionato. Qualche volta mi ha fatto arrabbiare, l’incazzatura c’era perché sentivamo di avere qualcosa di straordinario tra le mani, ma il tempo passava, il calcio è ora e subito e lui ogni tanto.. Però in azzurro ha fatto benissimo, ha segnato più che nei club. Ha sempre amato sinceramente la Nazionale
In Brasile non è successo niente di particolare. Ha fatto la prima benissimo con l’Inghilterra, segnando. Ha sbagliato la seconda con il Costarica, come tutta la squadra, non per colpa sua, quelli erano forti. Poi con l’Uruguay il morso di Suarez a Chiellini e il “rosso” inventato a Marchisio: con la Var ci saremmo qualificati, ma perché parlarne dopo dieci anni? Relativamente a Gila, è stato una delle rivelazioni dello scorso campionato. Poi gli hanno venduto tre titolari importanti e non è la stessa cosa. Il Genoa sta soffrendo, spero che Mario gli dia una gran mano. Facciamo tutti il tifo per Balo.
Sarebbe una favola, ma siamo tutti impazienti e curiosi di vedere come sta fisicamente. A che punto è. Il campo è spietato. All’inizio potrebbe accontentarsi di una bella mezz’ora, e crescere, e lavorare. Magari la favola continuerà.. Se potessi dirgli una cosa adesso, sarebbe: “Mario, dimostra le tue motivazioni tutti i giorni!”
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