Il direttore dell’area tecnica del Lecce Pantaleo Corvino, nel corso della conferenza stampa di fine mercato, ha parlato anche della situazione di Alessandro Tuia, difensore centrale che negli ultimi giorni era stato vicino all’addio per trasferirsi alla Reggina e poi ha lanciato una frecciata sui social alla società, spiegando i motivi della sua mancata partenza.
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Ecco la risposta di Corvino al messaggio social del difensore Tuia:
“Ho fatto una premessa, era necessario che ci fosse anche una richiesta a tempo debito da parte di altre società interessate. Tuia ha manifestato la volontà di andare via nella giornata di sabato, c’era un club che ce l’ha chiesto gratis. Noi da responsabili, e non da burattinai, gli abbiamo detto che c’era un’emergenza in quel reparto e che dovevamo avere il tempo di rimediare visto il poco tempo a disposizione, sennò come facciamo? Poi ci siamo mossi e ne abbiamo trovati due. La storia di Tuia sui social? Nella vita c’è sempre chi è burattino e chi burattinaio, c’è qualcuno che dà le linee guida e altri che devono stare dentro queste linee guida se hai delle responsabilità. Se noi siamo burattinai e altri burattini non è un problema nostro”.
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