I bianconeri domani sera anticiperanno il diciassettesimo turno di Campionato perché domenica saranno impegnati contro la Lazio per la Supercoppa italiana.
I bianconeri alle 17.30 circa hanno lasciato in bus la Continassa, pronti per affrontare una sfida importante, quella di domani contro la Sampdoria, la Juventus di Maurizio Sarri deve assolutamente portare a casa un risultato che gli consenta di consolidare il posto in vetta alla classifica, non è consentito alcun passo falso. Con l’Inter a 39 punti e la Lazio a soli 3, il gap è davvero sottile.
Per superare a pieno le prestazioni di domani e di domenica, Sarri ha dovuto ipotizzare le soluzioni più idonee.
Con l’indisponibilità di Szceszny, che resta a Torino e sarà impegnato con le sedute di allenamento individuali, in porta per la gara ci sarà il veterano Buffon; un recuperato Perin in panchina.
Valutazioni importanti quelle di Sarri, ma le ipotesi appaiono chiare: una fascia sinistra in dubbio con la titolarità o meno del brasiliano Alex Sandro e non solo.
Il ritrovato Pjanic sarà pronto a ricoprire il suo ruolo di centrale o meglio di centromediano, impostando il gioco dalla difesa e per dare supporto al centrocampo come regista consentendo alla squadra sia di mantenere le linee corte che di restare alta.
Altra assenza quella di Bentancur che è squalificato, quindi il ballottaggio sarà tra Emre Can, Rabiot e Cuadrado: che se la giocano in tre per un unico posto di interno a destra.
Ma l’ipotesi più quotata, qualora Sarri decidesse per Matuidì come interno a sinistra potrebbe essere la scelta di schierare Cuadrado come interno a destra.
Ma dopo le formazioni provate nelle precedenti gare, Sarri potrebbe anche decidere di avanzare Cuadrado e prediligere Danilo (date le buone prestazioni espletate nelle gare precedenti) a Matuidì a destra.
Probabile anche la riproposizione di Demiral.
Non meno importante il rientro di Bernardeschi che, dopo un lieve fastidio al ginocchio, sarà a disposizione di Mr Sarri, partirà infatti dalla panchina.
Stesso discorso per Ramsey, presente nella rosa dei convocati, la sua forma è rientrata, ma si sottoporrà comunque ad un differenziato.
Il nodo più delicato, importante e discusso resta quello del tridente: Higuaìn-Ronaldo-Dybala. Sarri ha spiazzato tutti nella partita contro l’Udinese schierando le tre punte di diamante della formazione bianconera, ritenendole pronte a “coesistere” e collaborare.
Al 90% sarà riproposto alla luce dei meravigliosi risultati ottenuti. In questo momento ciò che conta per Maurizio Sarri è solo ed esclusivamente vincere!
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