Primo ko per la Fortitudo al PalaDozza. All’overtime passa Montegranaro

Senza Cinciarini e con il forfait di Kenny nel rush finale, la Effe si priva di lucidità: arriva il terzo stop per la Fortitudo, il primo tra le mura amicheIn un PalaDozza da tutto esaurito, come spesso accade in stagione, l’Aquila si spegne sulla linea del traguardo sul 105-106. Vista l’assenza di Cinciarini, il roster della Lavoropiù è costretta a fare gli straordinari. Pronti via ed è subito assoluto Fortitudo, o meglio, Kenny Hasboruck. Il nativo di Washington, nella frazione inaugurale, è letteralmente incontenibile: 18 (6/6 da 2, 2/2 da 3, 100% al tiro) sono i punti a referto per l’americano. Anche i marchigiani, in ogni caso, sono affezionati al canestro: 35-25 è il parziale dopo 10′. La vena realizzativa di ambedue le compagini procede pure nel secondo quarto. Le incursioni dell’attacco di casa, però, prevalgono, sebbene gli istanti estremi siano in netta ripresa per i gialloblù. Altro buzzer beater, inoltre, per il numero 41 classe ’86 petroniano. Bene per gli ospiti l’ex Mastellari, cresciuto tra le file dei bolognesi, e Corbett. Nel terzo break, la Poderosa impatta immediatamente la gara con Palermo, salvo poi addormentarsi nelle azioni offensive successive. La costruzione di gioco valida e le transizioni giovano ai locali. Nota dolente in un paio di circostanze, tuttavia, il rimbalzo in fase di tutela della propria area. L’ultimo periodo è sempre caratterizzato dagli alti ritmi. Mastellari firma il sorpasso sul 71-72. Gli istanti culminanti sono da capogiro: botta e risposta delle due crew. I centri dall’arco di Amoroso e le penetrazioni di Simmons sembrano premiare i visitatori. Certifichiamo, paiono, perchè al fotofinish è Rosselli da piazzato a portare i compagini al supplementare: fatale l’1/2 ai liberi di Amoroso. Dopo 5′, due fischiate arbitrali dubbie regalano alla XL Extralight l’epilogo della partita; Leunen perde palla e il cecchino Corbett dalla sponda opposta punisce dalla lunga distanza. 105-106 è il sommo risultato. Martino: “Complimenti agli avversari. Ringrazio i miei giocatori. Sapevamo di arrivare a tale incontro non al 100%. Kenny ha avuto un problema fisico: peccato, era in giornata di grazia. Elogi a Corbett per l’8/9 da 3. Dispiace per lo splendido pubblico e per noi stessi. Questa sconfitta non deve cambiare niente: dagli sguardi nello spogliatoio torno a casa sereno. A Rosselli menzionano il 10% degli atti irregolari subiti. Peccato“. L’1-2-3 marzo è tempo di Coppa Italia proprio a Montegranaro; l’Aquila affronterà la Edilnol Biella, mentre la XL Extralight duellerà con Bergamo Basket 2014. FORTITUDO LAVOROPIU’ BOLOGNA – PODEROSA XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO 105-106 (35-25, 54-49, 71-67, 95-95) FORTITUDO LAVOROPIÙ BOLOGNA: Sgorbati, Cinciarini NE, Mancinelli 2, Franco NE, Benevelli 5, Leunen 14, Simon NE, Venuto 2, Rosselli 23, Fantinelli 20, Pini 10, Hasbrouck 29. All. Martino. PODEROSA XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO: Angellotti NE, Testa 5, Mastellari 19, Simmons 11, Palermo 12, Petrovic 2, Negri 4, Corbett 30, Amoroso 11, Traini 12. All. Pancotto.