USA, la Federcalcio abroga il divieto di inginocchiarsi durante l’inno nazionale: “La nostra politica era sbagliata e minava il messaggio anti-razzismo” Negli Stati Uniti d’America inginocchiarsi durante l’inno nazionale sarà nuovamente possibile. L’USSF, Federazione calcistica statunitense, ha, infatti, abrogato la regola 604-1 che proibiva ai giocatori delle squadre nazionali di richiamare il messaggio anti-razzismo attraverso il gesto diventato ormai simbolo del movimento Black Lives Matter dopo l’uccisione di Goerge Floyd. La svolta sportiva nella lotta al pregiudizio raziale è arrivata nella giornata di oggi. Di seguito il comunicato dell’USSF: “È diventato chiaro che la nostra politica era sbagliata e ha minato l’importante messaggio del movimento Black Lives Matter. Non abbiamo fatto abbastanza per ascoltare, soprattutto i nostri atleti, per comprendere e riconoscere le esperienze reali e significative dei neri e delle altre comunità e minoranze nel nostro paese. Ci scusiamo con i nostri atleti e in particolare con quelli neri, lo staff, i fan e tutti coloro che sostengono la lotta contro il razzismo”.
Un intreccio di mercato che coinvolge in un modo o nell'altro anche la Juve. La…
Il club bianconero viene 'in soccorso', in modo interessato, ai problemi della Roma: il colpo…
La dirigenza nerazzurra prepara un grande colpo da sogno direttamente dalla Premier League: Chivu esulta…
Clamorosa indiscrezione sul partner d'attacco di Lautaro all'Inter: le sirene dalla Premier potrebbero rivelarsi fatali…
L'infortunio al ginocchio ribalta tutto lo scenario: il destino di Rafael Leao cambia improvvisamente, i…
L'ex Juve è diventato improvvisamente uomo mercato: Inter e Milan sono molto interessate, si può…