L’operazione Douglas Luiz è già un colpo destinato a portare scalpore all’interno del dibattito calcistico italiano: il brasiliano quest’oggi sosterrà le visite mediche in USA, dal ritiro del Brasile, in modo tale di permettere alla Juventus l’ufficializzazione dell’operazione. Un destino condiviso con i giocatori bianconeri che invece prenderanno la strada verso la terra di Albione, Barrenechea e Iling Jr, i quali hanno già effettuate una prima parte delle verifiche mediche con l’Aston Villa.
L’affare tra Juventus e Aston Villa ha anche rischiato di saltare a causa delle titubanze di Weston Mckennie circa il trasferimento a Birningham: mediante l’inserimento dello statunitense e Iling, la Juventus avrebbe dovuto aggiungere circa 17 milioni cash per concludere l’affare ma il diniego del numero 16 bianconero ha cambiato leggermente i connotati della trattativa.
Cristiano Giuntoli e Monchi hanno infatti definito l’accordo alzando la parte di liquidi che Juventus verserà nelle casse dei Villains e ridefinendo alcuni condizioni contrattuali dei giocatori offerti in cambio di Douglas Luiz: saranno infatti 22 i milioni che i bianconeri verseranno nelle casse dell’Aston Villa, una cifra che verrà divisa in due annualità di pagamento e soggetta a mutamenti.
Se Barrenechea e Iling Jr dovessero trovare elevato minutaggio, il conguaglio a favore degli inglesi diminuirebbe. Su entrambi i cartellini la Juventus si è riservata il diritto di avere una percentuale sulla rivendita del 10%.
Ma quanto prenderà Douglas Luiz nel club bianconero? Fatto salvo il superamento delle visite mediche, il brasiliano dovrebbe legarsi ai sabaudi fino al 30 Giugno 2029 godendo di uno stipendio pari a 4,5 milioni di euro: cifre che vanno incontro ai nuovi parametri economici inaugurati dalla nuova gestione bianconera.
Alla luce anche della vicina ufficializzazione di Di Gregorio, possibile grazie all’addio di Szczesny in direzione Al Nassr, la Juventus è ora pronta a concentrare i propri sforzi su due giocatori perno per il nuovo ciclo targato Thiago Motta: Calafiori e Koopmeiners.
Sul primo ci sarà ancora da attendere una ventina di giorni perchè, al momento, il Bologna sembra maggiormente interessato a creare un’asta internazionale piuttosto che affrontare il discorso con i bianconeri: al momento le richieste dei felsinei si attestano sui 50 milioni di euro, una cifra considerata eccessiva in Continassa. Probabile che l’inserimento di contropartite nell’operazione Calafiori possa dare nuove speranze di riuscita: Kean, Nicolussi Caviglia e Barbieri sono profili a cui Sartori è interessato.
Per Koopmeiners invece la via sembra più libera, seppur non scevra di ostacoli: la valutazione che ne fa l’Atalanta è alta (60 milioni) ma tra i due club è iniziato un ragionamento comune sulle contropartite che il club bianconero potrebbe offrire ai nerazzurri: Huijsen, Barbieri (ancora) e Soulè sono stati i profili richiesti però sussistono discordanze circa la rispettiva valutazione dei giovani ragazzi.
Eccoci quindi arrivati all’elefante nella stanza: come fa la Juventus a impegnare una mole così elevata di capitali nel mercato? E’ una domanda lecita perché la situazione economico-finanziaria del club guidato da Exor non è delle più floride e la stessa casa madre ha velatamente fatto capire di non essere più disponibile a mettere mani nelle proprie tasche dopo aver investito quasi un miliardo di euro negli ultimi 5 anni in aumenti di capitale.
La principale fonte di guadagno della società torinese sarà infatti il progetto next gen, i giovani cresciuti in Continassa sono coloro aventi più mercato e il loro sacrificio permetterà ai bianconeri di poter muoversi in due direzioni: usare il cartellino dei vari Huijsen, Nonge, Soulè etc. per abbassare la parte fissa delle operazioni particolarmente costose; oppure sfruttare la piena plusvalenza della loro vendita per accrescere l’indice di liquidità e avere la libertà di destinare parte del ricavo negli acquisti.
In quest’ultimo fronte può essere catalogato proprio il nome di Soulè, fortemente richiesto dall’Atalanta ma su cui la Juventus preferirebbe ricevere denari freschi: tradotto, 40 milioni di euro cash. Al momento però non sono ancora arrivate offerte di questo tenore.
Diversa invece la situazione di Huijsen, altro gioiellino della scuderia next gen, per cui Giuntoli ha già ricevuto offerte cash: 15 mln dal Borussia Dortmund per l’esattezza. Su di lui però c’è intenzione di convincerlo a trasferirsi a Bergamo in modo tale da abbassare la parte fissa di Koopmeiners: l’Atalanta ne fa la stessa valutazione del Borussia, per la Juve invece ne vale il doppio.
In estrema sintesi: dalle cessioni dei ragazzi next gen, la Juventus conta di ricavare un totale di 100 milioni di euro. Cifra rispettabile ma che potrebbe anche non bastare rispetto alla mole di investimenti in testa alle massime sfere dirigenziali bianconeri: è per questo che la cessione di, almeno, un big non è da scartarsi.
Chiesa è un nome interessante ma incapace di poter attirare capitali imponenti a causa della scadenza contrattuale fissata al 30/06/2025 mentre Bremer potrebbe rappresentare la vera gallina dalle uova d’oro della rosa bianconera: il brasiliano viene considerato cardine fondamentale dei progetti in seno a Thiago Motta ma un’offerta superiore ai 60 milioni di euro potrebbe far vacillare le certezze della Juve.
Bremer ha rinnovato recentemente il suo contratto con la Vecchia Signora e l’accordo prevede una clausola rescissoria del valore di 65 milioni valevole dal 2025, lo stesso tipo di accordo non vale per la stagione corrente ma un gentleman aggreement tra le parti vuole una Juventus disposta ad accogliere valutazioni comuni qualora dovessero arrivare offerte pari a tale valore.
Su Bremer è forte l’interesse del Manchester United e la sensazione è che i bianconeri vogliano completare il più possibile la rosa al fine di essere pronti anche a salutare un big più avanti nel mercato.
LEGGI ANCHE: Juventus, non solo Adzic: in arrivo un altro talento classe 2006, il nome
Ecco tutte le informazioni su dove vedere Juventus-Reggiana in diretta tv e streaming
I nerazzurri hanno bisogno di un tesoretto per acquistare Leoni dal Parma. Ecco chi parte.
Ecco tutte le informazioni su dove vedere Milan-Arsenal in diretta tv e streaming
Il Napoli cerca ancora un esterno sinistro. Il ds Manna continua a monitorare due profili…
I rossoblu pensano al centrocampista bianconero per rinforzare il reparto
La Juventus osserva Dodô per rinforzare la fascia destra