Euro 2024: dopo la doppietta, il gesto di Demiral fa scalpore

Nella serata di ieri, Mehri Demiral si è reso protagonista di una doppietta storica – entrambi i gol sono arrivati dagli sviluppi di un calcio d’angolo – che ha consentito alla sua Turchia di approdare ai quarti di finale di Euro 2024. La sua prova contro l’Austria, inoltre, è stata a dir poco eccellente in senso assoluto, dimostrando una straordinaria solidità difensiva oltre i due gol.

A fare notizia, però, è il gesto con cui ha festeggiato la vittoria della sua nazionale. Essendo un gesto dai forti e controversi connotati politici, è destinato a far parlare di sé a lungo, nonché a generare non poche polemiche soprattutto alla luce del suo significato.

Il simbolo dei Lupi Grigi

L’esultanza di Demiral rimanda infatti al celebre simbolo di rappresentanza dei Lupi Grigi, noti in Turchia come Bozkurtlar, un movimento estremista nazionalista turco tristemente noto per i suoi numerosi crimini umanitari ai danni delle minoranze etniche della Turchia, tra i quali soprattutto i curdi.

Nel corso della loro storia, si sono resi protagonisti di episodi di terrorismo come l’attentato a Giovanni Paolo II nel 1981, così come di numerosi rastrellamenti ai danni della popolazione curda. La stessa Amnesty International, l’organizzazione non governativa impegnata nella difesa dei diritti umani, ha avuto modo di denunciare i crimini umanitari dei quali i Lupi Grigi si sono macchiati nel corso del loro operato in Turchia sin da alcuni rapporti fatti nel 1996.

Le reazioni sui social

Il gesto di Demiral ha destato non poche polemiche soprattutto sui social. Molti utenti si sono infatti scagliati contro Demiral e soprattutto contro la UEFA, quest’ultima colpevole a detta loro di tutelare certi simbolismi di destra estremista e di essere incapace di porre un freno a determinate dinamiche politiche nel corso di Euro 2024.

Tra tutti, è soprattutto la politica Cansu Özdemir a denunciare il gesto del difensore turco, ponendo l’accento sulla miopia della UEFA di fronte ad un gesto da lei definito “ultra-fascista”. 

La UEFA stessa, inoltre, si mobilita per quanto riguarda quelle sanzioni per gesti che sono ritenuti “inappropriati per un evento sportivo”. Di conseguenza la testata tedesca Sportschau ha chiesto a gran voce alla UEFA di fare gli opportuni provvedimenti nei confronti di Demiral.

Demiral si difende in conferenza

Dopo essere stato premiato meritatamente come Man Of The Match dalla UEFA per la partita di ieri, Demiral si è prontamente difeso in conferenza stampa, affermando che quel gesto non sia nient’altro che un modo che i turchi hanno per identificarsi come popolo e che lui stesso si senta orgoglioso di essere turco: 

Il modo in cui ho festeggiato ha qualcosa a che fare con la mia identità turca. Ecco perché ho fatto quel gesto. Ho visto anche gente allo stadio fare quel gesto. Siamo tutti turchi, sono molto orgoglioso di essere turco e questo è il significato di questo gesto. Volevo solo dimostrare quanto sono felice e quanto sono orgoglioso. Speriamo che ci siano più opportunità per mostrare questo gesto.