Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex centrocampista rossonero e attuale dirigente federale Demetrio Albertini ha parlato del momento che sta attraversando il Milan, azzardando un paragone alquanto scomodo: "Siamo sulla strada giusta. Questo gruppo mi ricoda quello dello scudetto del '99. Anche noi vincemmo a sorpresa. In quella squadra c'erano tanti senatori, oggi di vecchio ne basta uno: Ibra. Il Milan di Pioli non somiglia a quello di Zaccheroni, ma il contesto nel quale può nascere il successo sì. Sulla carta non è la squadra pèiù forte, ma non lo eravamo nemmeno noi allora…è un campionjato anomalo per tutti, e il Milan comanda meritatamente. Io vedo una logica nel loro cammino, c'è continuità con quanto avevano fatto vedere a gennaio. A Milanello abbiamo imparato a puntare sempre in alto. Se poi non riesci, farai le tue valutazioni e capirai cosa va sistemato. Nessuno è nato vincente, nemmeno noi a quei tempi. Questo Milan sta gettando le basi per diventarlo".
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