Cristiano Giuntoli, Football Director della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti al Corriere della Sera riguardo anche alla situazione di Dusan Vlahovic e al suo rinnovo contrattuale.
Giuntoli ha minimizzato l’importanza della sostituzione del serbo durante il match contro il Napoli, dicendo: «Nel calcio di Thiago succede, nulla di particolare». Questo conferma la fiducia della società nel centravanti, nonostante l’avvicendamento in una partita di cartello. Il tecnico italo-brasiliano ha deciso infatti di sostituirlo con Timothy Weah, che ha giocato punta centrale nel secondo tempo.
Sulla questione del rinnovo di Vlahovic, Giuntoli ha mostrato sicurezza: «No, un giocatore come lui con prospettive ancora importanti non può mai essere un problema, il rinnovo è un obiettivo, lo faremo». Ha poi aggiunto che, nonostante il suo alto valore e stipendio, Vlahovic rappresenta un patrimonio per il club: «Un giocatore che vale tanto e guadagna tanto per noi rappresenta un patrimonio».
Parole che sono una risposta indiretta alle indiscrezioni di mercato che parlano di un interesse dell’Arsenal per la punta della Juventus.
Dusan Vlahovic è stato il protagonista della prima puntata della nuova stagione di “My Skills”, il format di DAZN in collaborazione con EA FC 25, dove i calciatori della Serie A si raccontano. L’attaccante serbo della Juventus ha parlato del suo adattamento con la nuova guida tecnica, della sua visione della Juventus e dei suoi obiettivi personali.
Vlahovic ha espresso soddisfazione per il suo miglioramento sotto la guida di Thiago Motta: “Mi sto trovando bene, riesco a esprimermi meglio, questo stile di gioco è più adatto a me“. Tuttavia, ha voluto anche sottolineare la sua disponibilità nei confronti dell’ex tecnico Allegri: “Con mister Allegri mi sono sempre messo a disposizione e ho sempre fatto con piacere tutto quello che mi ha chiesto“.
Per Vlahovic, la Juventus rappresenta molto più di una semplice società: “La Juventus per me è tantissime cose: orgoglio, mentalità vincente, una famiglia“, sottolineando la responsabilità che comporta indossare la maglia bianconera.
Riguardo ai suoi traguardi personali, Vlahovic non si pone limiti: “Non mi pongo limiti, alzo sempre l’asticella“. Anche nei suoi momenti migliori, come la stagione del trasferimento dalla Fiorentina alla Juventus con 24 goal segnati, l’attaccante serbo è rimasto insoddisfatto, affermando: “Si può sempre fare meglio“.
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