Nella serata di ieri 12 settembre si è celebrato il 20 esimo scudetto dell’Inter con la proiezione del film‘Inter. Due Stelle sul cuore‘, presso l’Anteo Palazzo del Cinema di Milano.
La pellicola sarà nelle sale cinematografiche di tutta Italia dal 19 al 25 settembre prossimi.
Tanti sono stati i protagonisti nerazzurri. Lautaro Martinez, che con quello scudetto vinto da capocannoniere del torneo si è messo in corsa per il Pallone d’Oro, si è gustato la proiezione nel doppio ruolo di spettatore e protagonista.
Un ruolo, il secondo, che intende mantenere saldo anche in questa stagione, per spingere l’Inter verso la conquista di nuovi traguardi, titoli e trofei.
Lautaro Martinez ha parlato cosi alla Gazzetta dello Sport al temine della proiezione del film celebrativo dello scudetto della seconda stella dell’Inter:
Le sue parole:
“L’emozione più grande della mia carriera, almeno a livello di club . Così grande che, alla fine del derby, mi sono bloccato e non sono riuscito a festeggiare sotto la curva. Ora dobbiamo continuare a vincere e a portare l’Inter in alto. Due stelle sul cuore”.
“Questo scudetto è stata l’emozione più grande della carriera, almeno a livello di club. Questa seconda stella mi resterà dentro per sempre. È stato un anno impegnativo, ma con il lavoro di gruppo siamo riusciti a costruire qualcosa di incredibile
Questo titolo è stato molto importante per la carriera dei giocatori e per il club. Ma ora dobbiamo continuare a vincere, a portare l’Inter il più in alto possibile”
“Al fischio finale del derby del 22 aprile avrei voluto correre sotto la curva, verso i miei tifosi. Invece non ci sono riuscito, perché ero come bloccato dall’emozione”.
Ecco le parole di Simone Inzaghi sul film e sulla stagione che li ha portati a vincere:
“Sono emozionato, lo ammetto: nel calcio non è giusto vivere di ricordi, ma non è nemmeno corretto dimenticare .
Questi ragazzi meravigliosi hanno fatto un cammino straordinario e la Seconda Stella ci unirà per sempre. Il grazie va a tutti: ai ragazzi, ai giocatori che non fanno più parte di questo gruppo e alla società che ci è sempre stata vicino“.
Il Presidente dell’Inter, Beppe Marotta ha invece commentato cosi:
“Rivedere questo film è straordinario, mi emoziona ogni volta che lo rivedo, l’adrenalina è stata tanta .Quel 22 aprile era pieno di tensione e facce tirate, l’emozione nasce proprio da come so che abbiamo vissuto quei giorni. Non si vince mai per caso o fortuna, alla fine emergono i valori“.
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