Dal suo arrivo la squadra ha cambiato volto, risultando molto più spregiudicata e offensiva rispetto alla versione vista in campo con Mourinho. Almeno questo é quello che ha fatto notare Daniele De Rossi, che ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria nel posticipo della 22° giornata tra Salernitana e Roma.
Questa é l’analisi della gara tra Salernitana e Roma che il tecnico dei giallorossi, Daniele De Rossi ha fornita nell’intervista post partita:
Quando cerchiamo di impostare il possesso palla e aggrediamo come avvoltoi entrando in area di rigore, siamo una squadra forte. Viceversa quando lo lasciamo agli avversari siamo una squadra timorosa e rischiamo di perderne molte di partite in questo modo. I momenti della partita vanno interpretati ma i duelli vanno vinti con e senza palla, quando questo non accade la colpa è mia. Sono io che devo fargli capire quando é il momento giusto per tentare una giocata
Finora avevano sempre giocato con la difesa a tre negli ultimi anni e non é facile cambiare. Abbiamo lavorato su molti aspetti come la fase difensiva, le linee di passaggio, le chiusure e la posizione dei centrocampisti ma il tempo a disposizione é poco. Bisogna perfezionare i posizionamenti sui cross dal fondo ma quando ci siamo messi a cinque dietro, non é passato più nulla
Lukaku ha sgomitato e ha lavorato molto di più rispetto alla gara col Verona per aiutare i compagni. E’ un giocatore che diventa devastante in area di rigore, ma nel primo tempo lo abbiamo servito poco perché il ritmo di gioco era lento. Pellegrini é il degno capitano di questa squadra e non c’é un capitano migliore: serio e coinvolge tutti i compagni di squadra
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