Il Napoli ha battuto il Leicester per 3-2 continuando dunque il percorso europeo. A commentare è intervenuto anche il giornalista Raffaele Auriemma, ai microfoni di Teleclub Italia: “Il grande merito della vittoria ha un nome e un cognome”, ai microfoni di Teleclub Italia: “Sto notando che c’è un difetto nella copertura della difesa. Da quando si è fatto male Anguissa il Napoli ha preso tre goal dall’Inter, due dal Sassuolo, due ancora dall’Atalanta. Ma tutte queste reti prima non i partenopei non le prendevano. Il Napoli difetta sui calci piazzati. Su difesa schierata, spesso il difensore avversario ha libertà di calciare”.
Auriemma ha aggiunto: “Al netto di questi problemi il Napoli mi ha elettrizzato. Questa squadra ha avuto la capacità di superare le difficoltà. Luciano Spalletti non aveva tanti titolari, poi si è fatto male anche Lozano. Non è la prima volta che i partenopei giocano così bene. Contro l’Atalanta il Napoli ha disputato una grande partita nonostante la sconfitta finale. Il grande merito della vittoria ha un nome e un cognome: Luciano Spalletti. Fa sentire tutti i calciatori importanti: dal primo all’ultimo. Pensate a Ounas. Se Insigne andasse via, il Napoli avrebbe il sostituto in casa. L’algerino è un calciatore ritrovato, merito anche di Cosmi che lo ha “educato” nel suo periodo al Crotone “.
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